Ladri sorpresi a rubare dalle vittime: due arresti nel Napoletano

I carabinieri hanno arrestato due soggetti residenti a Napoli, nei quartieri di Barra e Ponticelli. Sono accusati di un furto e una rapina avvenuti nel comune di Torre del Greco

Ladri sorpresi a rubare dalle vittime: due arresti nel Napoletano

Prima il 3 febbraio scorso, poi il 5 maggio, a Torre del Greco (Napoli) le vittime si trovarono faccia a faccia con i ladri e li costrinsero alla fuga. Nel primo caso, i malviventi furono sorpresi a rubare in un appartamento. Nel secondo caso, in un’auto. Due episodi per i quali oggi i carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata nei confronti di due soggetti residenti nella periferia orientale di Napoli, nei quartieri di Barra e Ponticelli. Dopo le formalità di rito, uno dei due è stato tradotto in carcere, l’altro ai domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico. Nel corso della perquisizione domiciliare contestuale all’esecuzione della misura cautelare sono stati rinvenuti una collana in agata e 6 orologi repliche di modelli di valore. Erano nella disponibilità di uno degli arrestati e sono stati sottoposti sotto sequestro.

Gli arrestati sono accusati dei reati di rapina e furto aggravato per i due episodi criminosi avvenuti a Torre del Greco nei mesi scorsi. Le indagini dei carabinieri di Torre del Greco hanno portato ad addebitargli il furto, lo scorso 3 febbraio, in un’abitazione di 30 euro in contante e di un tablet strappato dalle mani della vittima all’interno del suo appartamento: il proprietario di casa mancava da qualche ora da casa e al suo rientro aveva sorpreso un malfattore che dopo una breve colluttazione era riuscito a fuggire con l’aiuto di un complice. Nessun segno di effrazione fu rilevato, solo l’auto trovata danneggiata qualche giorno prima. L’ipotesi è che si fossero introdotti nella vettura per recuperare le chiavi dell’appartamento e farne una copia, quella con cui poi i ladri verosimilmente si sarebbero introdotte nell’abitazione. Altro crimine che gli è stato addebitato è la rapina avvenuta due mesi dopo nello stesso comune.

Era il 5 maggio quando un uomo beccò due uomini a rubare nella sua auto e li mise in fuga. I malviventi, che erano riusciti a portar via un carnet di assegni e un paio di occhiali da sole, lo minacciarono di “andarlo a prendere fino a casa”.

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