Cronaca locale

"Non nego fascino del nazismo": bufera sul consigliere FdI a Castellammare

Il caso dopo un post su Facebook nella Giornata della memoria. Lo sdegno delle opposizioni

"Non nego fascino del nazismo": bufera sul consigliere FdI a Castellammare

"Non nego ci possa essere un certo fascino del nazismo". Parole choc scritte su Facebook proprio nella Giornata della memoria da un consigliere comunale di Castellammare di Stabia, Ernesto Sica, eletto con Fratelli d'Italia. E nel comune in provincia di Napoli esplode la polemica.

Sica ha affidato ai social una lunga riflessione. A leggere tutto il testo si capisce che il consigliere cerchi di stigmatizzare l'esperienza nazista: "Diffuse principalmente odio e terrore", scrive il consiglierere, e produsse lo sterminio degli ebrei come "frutto di menti malate che mai devono ritornare". L'obiettivo del consigliere sembra piuttosto quello di difendere il fascismo italiano, definito come "rappresentazione della volontà popolare, movimento con salde radici ideologiche e spirituali, strutturato da una ossatura culturale di alto profilo".

Ma è quella frase sul fascino del nazismo che fa montare le proteste dei partiti di opposizione alla giunta di centrodestra presieduta dal sindaco Gaetano Cimmino. Il consigliere di Liberi e Uguali, Tonino Scala, attacca: "Una espressione che fa venire i brividi. Può un uomo con queste idee esercitare il ruolo di presidente della commissione statuto e regolamenti?".

In passato, Sica era stato al centro di polemiche per altri episodi. Dopo la vittoria dei Mondiali da parte della Francia scrisse su Facebook: "Per la prima volta una squadra africana vince la coppa del mondo".

E in autunno prese parte a una manifestazione in cui sfilava uno striscione con la scritta "Non passa lo straniero", dove però le due S ricordavano la grafia stilizzata delle SS naziste.

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