È un bilancio che allarma quello reso pubblico dai carabinieri di Napoli. I numeri della lotta alla microcriminalità nei primi cinque mesi del 2022 sono impietosi: nella città partenopea sono state sequestrate dai militari 365 armi di varia natura. Si va dai 158 coltelli alle 123 pistole, ma anche fucili e mitragliatrici, passando per le 78 armi improprie, ovvero quegli oggetti come mazze e tirapugni che vengono utilizzati per offendere. La media è impressionante: mediamente vengono sottratte, soprattutto ai giovani durante le serate della movida, tre armi al giorno. Non va meglio per ciò che riguarda gli atti criminosi: 365 potenziali minacce si sono tradotte in 153 denunce in stato di libertà per porto abusivo di armi e 37 arresti.
Coinvolti anche diversi minorenni: 37 i denunciati, 3 gli arrestati. Il quotidiano online Napoli Today ha ricordato gli ultimi episodi di violenza accaduti a Napoli e in provincia. Il 7 maggio scorso ad Arpino di Casoria c’è stata una violenta rissa in un bowling, con molti giovani feriti. Il più grave un 14enne, il quale è stato accoltellato al torace. Gli aggressori, i quali sono stati individuati dalle forze dell’ordine, sono tutti minorenni incensurati tra i 14 e i 16 anni.
A Torre del Greco, invece, sono stati sequestrati a un giovane un tirapugni e due coltelli a serramanico che nascondeva a casa. Un 17enne, invece, è stato trovato nella metropolitana al Vomero con un coltellino a serramanico.
Utilizzando i metal detector, i carabinieri sono stati in grado di sottrarre la lama al giovane prima che si perdesse nella folla della movida notturna. A Nola, infine, un 17enne è stato sorpreso con due proiettili calibro 22 in tasca e una dose di cocaina ed è stato fermato dalle forze dell'ordine.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.