Cronaca locale

Tenta la truffa dello specchietto: 29enne ai domiciliari

Induce la vittima a consegnargli 100 euro "per non coinvolgere le assicurazioni" ma l'automobilista avverte i carabinieri e lo fa ammanettare a Sant'Anastasia, nel Napoletano

Tenta la truffa dello specchietto: 29enne ai domiciliari

Finge un incidente e tenta così di spillare soldi a un automobilista con la più classica truffa dello specchietto: finisce in manette un 29enne a Sant’Anastasia in provincia di Napoli.

L’episodio s’è verificato nel centro del comune dell’hinterland partenopeo. L’uomo, 29 anni, residente nella vicina città di Casalnuovo e già noto alle forze dell’ordine, ha finto di essere stato colpito dall’automobile di una persona di passaggio nell’area di via del Pruneto. Ha lasciato che l’automobilista lo superasse e quindi s’è lanciato al suo inseguimento. La vittima, intimorata dall’atteggiamento del 29enne, ha avuto appena il tempo di fermare la sua corsa in auto che è stata investita dalle accuse della persona che l’aveva inseguito. Questi, per dare maggior forza alle sue pretese, gli ha mostrato uno specchietto rotto asserendo che l’avesse guastato lui nel presunto impatto. Perciò gli ha chiesto subito la somma di cento euro per la riparazione e il ristoro del danno.

Quest’ultima richiesta è stata fatta suonare alle orecchie dell’automobilista come una graziosa concessione: una risoluzione per le vie brevi, per evitare di mettere in mezzo le assicurazioni e di ritrovarsi a dover pagare, il prossimo anno, un premio per l’Rca esoso. Però la vittima, che non aveva contanti con sé e quindi è stata costretta a raggiungere il bancomat più vicino per un prelievo veloce, ha subodorato l’inganno. Ha approfittato di un attimo di distrazione e ha avvisato i carabinieri.

L’arrivo dei militari ha consentito di svelare la truffa. Alla vista dei carabinieri, il 29enne ha provato a opporre resistenza ma la sua iniziativa non gli è servita che a peggiorare la sua posizione. Arrestato, è stato trasferito ai domiciliari in attesa di giudizio. Risponderà delle ipotesi di reato di tentata truffa e resistenza a pubblico ufficiale.

com/pg/ilgnapoli/" data-ga4-click-event-target="external" target="_blank" rel="noopener">Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?

Commenti