Due giovani vite spezzate praticamente nello stesso modo a distanza di pochi mesi. È questo il tragico destino che accomuna Elvira Zriba a suo fratello Mustafha. I due hanno terminato il proprio cammino in questo mondo dopo essere stati travolti da veicoli mentre si trovavano in strada. Due tragedie che hanno devastato una famiglia. Ci si chiede spesso perché accadono disgrazie simili. Ma questa domanda non avrà mai una risposta certa. C’è poco da fare: la vita sa essere terribilmente crudele.
La ragazza, di 34 anni, è stata investita da una moto intorno nella notte tra domenica e lunedì in via Caracciolo, sul lungomare di Napoli. Secondo una prima ricostruzione la giovane, che lavorava in uno chalet vicino al molo di Mergellina, avrebbe attraversato la strada per buttare la spazzatura ed è stata investita da un motociclista. L’impatto è stato tremendo e non ha lasciato scampo alla donna. Soccorsa, è stata trasportata all'ospedale San Paolo ma a causa delle gravi ferite è deceduta nella mattinata di ieri.
Le indagini sull’incidente mortale sono affidate agli agenti della Sezione infortunistica stradale della Polizia municipale, diretta dal capitano Antonio Muriano. Le forze dell’ordine stanno cercando di far luce sulla dinamica dei fatti. "Probabilmente il motociclista aveva accelerato dopo il semaforo", ipotizzano gli investigatori secondo quanto riporta Repubblica. Questi ultimi, però, non avendo in mano elementi certi non si sbilanciano sulle eventuali responsabilità.
Le immagini delle telecamere
Intanto è stata aperta una inchiesta per omicidio stradale. Si sta cercando di capire anche a che velocità viaggiasse la moto. Forse un aiuto potrebbe venire dalla tecnologia. Gli inquirenti sono al lavoro per capire se la telecamera presente in piazza Sannazaro e il sistema di videosorveglianza di un negozio presente nella zona abbiano filmato la scena.
Le forze dell’ordine sono in attesa del risultato dei test tossicologici eseguiti sull’uomo alla guida della moto che, nell'incidente, ha riportato diverse fratture ed è stato ricoverato all'Ospedale del Mare. In un nosocomio, ma al Cardarelli, è finita anche la ragazza che era con lui. Le loro condizioni non sarebbero preoccupanti.
Elvira è morta in un incidente stradale come il fratello Mustafha. Cambia il luogo. Non il lungomare ma via Montagna Spaccata, vicino il quartiere di Pianura. Era lo scorso 10 dicembre quando il giovane, un pizzaiolo di 36 anni, venne investito e ucciso da un'auto pirata mentre era in sella alla sua bicicletta elettrica. Il ragazzo morì dopo 4 giorni di agonia.
Anche in quel caso sulla drammatica vicenda indagò il capitano Muriano. Circa un mese dopo il fatale incidente gli uomini della municipale rintracciarono e arrestarono l'automobilista. Un tragico destino ha unito per sempre i due fratelli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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