Col trucco del magnete avrebbero “rubato” energia elettrica per la loro gelateria, procurando un danno da 34mila euro all’azienda. Così madre e figlio sono stati denunciati in stato di libertà, a Pozzuoli, in provincia di Napoli.
L’operazione porta la firma degli agenti del commissariato locale della polizia di Stato. Insieme al personale di E-Distribuzione, i poliziotti hanno proceduto ai controlli nell’attività commerciale. Qui hanno scoperto che sul contatore dell’energia elettrica presso il negozio, era stato posizionato un grosso magnete. Un escamotage che, secondo i poliziotti, avrebbe consentito di “rallentare” i giri del contatore che, così, non avrebbe misurato almeno l’80% dei consumi reali.
Secondo le stime, il danno sarebbe
da quantificare in un valore economico pari a circa 34mila euro. Per i due, perciò, è scattata la denuncia all'esito dell'operazione di controllo. Rispondono entrambi, in stato di libertà, dell’accusa di furto aggravato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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