Cronaca locale

Il Natale arriva prima, per un terzo dei milanesi inizia già la caccia ai regali

Meno stress da acquisti, ma soprattutto più tempo per confrontare i prezzi e quindi risparmiare: per questo, in città la ricerca dei pacchi da mettere sotto l'albero è scattata in anticipo. Lo rivela un sondaggio della Camera di Commercio. Boom per l'abbigliamento

Chi va piano va sano e va lontano. É il motto del Natale 2009, visto che la corsa ai regali è già iniziata. Più di un milanese su dieci (il 13%) ha già cominciato gli acquisti da mettere sotto l'albero, e il boom dovrebbe arrivare in questi giorni. Tra il 25 e il 30 novembre si muoverà ben un terzo dei cittadini, con buon anticipo. «Quest'anno il Natale arriva prima» ammette la Camera di commercio di Milano, che ha elaborato un sondaggio su Digicamere. Una scelta motivata non solo dalla voglia di ridurre lo «stress» della ricerca, ma anche dalla necessità di risparmiare: senza fretta si cerca un oggetto più adeguato alla persona, ma si ha anche il tempo di confrontare i prezzi.
Complice del Natale anticipato è anche l'allestimento dei negozi, soprattutto in centro dove molti hanno iniziato già nelle ultime settimane a introdurre luci e decorazioni in vetrina. Forse anche per attirare i clienti e contro la crisi per far iniziare prima il Natale, che poi è il periodo in cui si concentrano le maggiori vendite dell'anno: circa un terzo a seconda del settore ma anche di più in alcuni casi e si può ribaltare l'andamento della stagione. Tra u regali più gettonati: articoli di abbigliamento (33,8%), giochi (14,2%), cibo e dolci (11,2%) e elettronica (8,8%).
Anche quest'anno la Camera di commercio contribuisce a premiare chi rende il Natale milanese più luminoso, con un contributo ad associazioni di via che hanno realizzato decorazioni scenografiche e innovative nelle vie e nelle piazze di Milano. «Vie luminose e vetrine decorate sono un elemento importante, a partire dalle periferie, non solo "natalizio", ma anche di promozione della città - ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano -. Un contributo di vivibilità, dedicato prima di tutto ai milanesi ed ai turisti.

Inoltre è un'occasione per il rilancio dei consumi nelle prossime feste che, per le piccole imprese diffuse e per i negozi di vicinato, segnano l'andamento complessivo di tutto l'anno».

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