Una lunga lingua d'asfalto a disposizione dei motorini dei tifosi. Dalle prossime settimane una corsia di marcia di corso De Stefanis potrebbe diventare un parcheggio e potrebbe così mettere d'accordo genoani, sampdoriani e residenti che spesso si lamentano per i «sequestri di persona» in occasione delle partite di calcio.
«Domani ho previsto un incontro con gli assessori Scidone e Farello - spiega l'assessore allo Sport Stefano Anzalone - e chiederò che una corsia di marcia di corso De Stefanis venga adibita a posteggio per i tiosi. Non è tutto. Abbiamo previsto l'arretramento di circa cinque metri dei tornelli lato curva Sud. In questo modo l'area di filtraggio sarà spostata e potremo consentire il respiro a tanti negozianti della zona che ci hanno presentato lamentele. Inoltre chiederemo un incontro con i Vigili del fuoco per sbloccare i 120 posti auto a disposizione nei seminterrati dell'istituto Firpo, di fronte all'ingresso tribune, che fino ad oggi è inutilizzato perché manca l'agibilità. Lo spazio, infatti, sarebbe a rischio in caso di esondazione del Bisagno. Se si dovesse sbloccare la situazione quei parcheggi andranno probabilmente ai giornalisti, televisioni, vip e altro personale di servizio per alleggerire il traffico intorno al Ferraris».
Intanto ieri l'assessore Anzalone insieme ai dirigenti delle squadre genovesi Blondet e Tantillo, ha inaugurato la nuova biglietteria al piano strada del Firpo. Si tratta di quindici sportelli che occupano un'area di 100 metri quadrati e che sono costati circa 70mila euro. Dieci postazioni sono automatizzate, cinque sono riservate per gli accrediti. Le nuove biglietterie cominceranno a funzionare da martedì per l'incontro della nazionale. Il manto erboso sarà pronto per domani.
L'apertura degli sportelli è prevista per quattro ore durante ogni evento sportivo. Quando si gioca alle 15 la saracinesca si tira su alle 11,30 e si tira giù alle 15,30 per consentire, agli ultimi ritardatari, di acquistare i biglietti della partita. La nuova struttura è frutto della collaborazione fra Comune, Provincia, SportInGenova e Ami. L'impegno coordinato dalle due società partecipate da Palazzo Tursi ha consentito di terminare il progetto in soli 4 mesi. Sono stati installati vetri antisfondamento, una cassaforte e barre antintrusione. I muri esterni della biglietteria sono stati dipinti con una speciale tintura antigraffiti.
Martedì per l'incontro di calcio Italia-Serbia il Comune ha deciso di regalare a tutti i tifosi dotati di biglietto una visita gratuita a tutti i musei cittadini.