Attivista anti-Bezos trascinata via con la forza: cosa è successo

Una ventina di attivisti di Extinction Rebellion hanno inscenato un flash mob contro il matrimonio veneziano di Jeff Bezos

Attivista anti-Bezos trascinata via con la forza: cosa è successo
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Il matrimonio del patron di Amazon a Venezia sta facendo discutere nelle ultime ore e i protagonisti indiscussi di questa inutile diatriba sono gli ambientalisti di sinistra. Nelle ultime ore ci sono stati alcuni momenti di estrema tensione a Venezia, luogo predestinato per le nozze. Una ventina di attivisti di Extinction Rebellion hanno inscenato un flash mob contro il matrimonio di Jeff Bezos di fronte alla basilica di San Marco. Questa volta lo show si è concluso con l’intervento della polizia che prima ha fermato la protesta e poi, a stretto giro, hanno trascinato di forza l’attivista.

L’intervento è nato a causa dell’obiettivo dei giovani. Gli attivisti hanno inscenato un finto matrimonio prima di arrampicarsi sull'alto pennone portabandiera che si trova nel centro della piazza. Il tutto condito con due figure mascherate in abito nuziale e cartelli con scritto "i governi", "i media", "l'economia" e la "giustizia".Da qui gli striscioni con disegnate banconote e scritte contro il miliardario americano e inneggianti alla pace a Gaza. Ma non solo: i due ragazzi coinvolti hanno provato addirittura ad arrampicarsi su due dei "pili" portabandiera davanti alla basilica. L’intervemto delle forze dell’ordine è arrivato come una doccia gelata. Prima hanno bloccato il tentativo di issare sui pili della piazza uno striscione che recitava "The 1% ru(i)ns the world", ovvero "L'un percento rovina il mondo" e poi, ovviamente, hanno allontanato gli attivisti.

L’ennesimo momento di

tensione che arriva dopo alcuni giorni di discussione aspra sul matrimonio del fondatore di Amazon, Jeff Bezos, e la giornalista Lauren Sanchez. Molti opinonisti hanno bollato la cerimonia come pacchiana e anti-ambiente.

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