
Orrore a Firenze dove si è consumato l'ennesimo episodio di molestie nei confronti di due ragazzi giovanissime. Un cittadino di origine marocchina è finito in carcere con l'accusa di violenza sessuale. Dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri lo hanno arrestato nella tarda serata di martedì, 19 agosto 2025, in flagranza di reato un cittadino marocchino ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale. La dinamica è tanto chiara quanto preoccupante. Intorno alle 22 è pervenuta alla Centrale Operativa del 112 una richiesta d’intervento da parte di una ragazza, che riferiva di un insistente tentativo di approccio sessuale rivolto ad una sua amica da parte di un passante.
Ma facciamo un passo indietro. Secondo quanto ricostruito dai militari, intorno alle 22 di ieri l'uomo si sarebbe avvicinato una ragazza tentando un approccio insistente, culminato in abbracci e palpeggiamenti. Al netto rifiuto della giovane, l'aggressore avrebbe rivolto le sue attenzioni verso l'amica, costringendo entrambe a rifugiarsi in un esercizio commerciale nelle vicinanze per cercare aiuto. Poi, a stretto giro, è stato bloccato in flagranza di reato nei pressi della fermata Dalmazia della tramvia.
L'uomo, all’arrivo della pattuglia dei carabinieri, ha tentato la fuga a piedi. Ma non solo. Il cittadino marocchino, raggiunto e bloccato dai Carabinieri, avrebbe anche opposto resistenza e rifiutato di fornire le proprie generalità.
Condotto per questo presso la stazione CC Firenze Santa Maria Novella, è stato successivamente identificato e, al termine, dichiarato in arresto e portato nel carcere di Sollicciano. Ora si trova in carcere a disposizione della Procura di Firenze.