Contrasto allevasione, allelusione fiscale e alleconomia sommersa con un censimento di 1005 soggetti economici risultati evasori totali. Questa una delle priorità perseguite dalla guardia di finanza del Lazio che ieri ha tracciato un bilancio delle attività nel 2009 sotto la guida del comandante regionale, generale Filippo Ritondale.
In questambito particolarmente impegnativo è stato il contrasto alle frodi allIva. Inoltre è stata mantenuta elevata la soglia di attenzione su fenomeni di evasione fiscale internazionale, in base alla quale sia persone fisiche che giuridiche delocalizzano i propri redditi in Paesi a fiscalità privilegiata. Nel 2009, i reparti del Comando hanno controllato controllo circa 13.500 soggetti economici, di cui 1.005 sono risultati essere evasori totali e paratotali.
Lattività di polizia tributaria ha portato alla constatazione di oltre 5,2 miliardi di euro di reddito sottratti a tassazione e di oltre 1,2 miliardi di Iva evasa. In tale ambito sono stati segnalati allautorità giudiziaria 953 soggetti per reati tributari e di questi cinque sono stati arrestati. Sono stati inoltre effettuati 64.881 controlli in materia di ricevuta fiscale e registratori di cassa.
Altro settore a rischio si è rivelato quello delle accise. I numerosi interventi effettuati hanno consentito il sequestro di 367 tonnellate di oli minerali e gas e di accertare il consumo in frode di ulteriori 2.682 tonnellate. Sono state, inoltre, complessivamente, verbalizzate 629 persone.
Lente dingrandimento puntata anche sullosservanza della regolarità dei rapporti dimpiego. I dati del consuntivo confermano la costante presenza, nel territorio regionale, del lavoro irregolare o «in nero»: 3.817 casi accertati. Nel settore del riciclaggio, invece, sono stati sequestrati titoli falsi e valuta illecitamente detenuti per 4,7 milioni di euro e sono state denunciate 90 persone, di cui sette arrestate. Particolarmente intensa è stata anche lattività svolta dalle fiamme gialle a tutela dei marchi, brevetti e diritti dautore, con la repressione di illecite attività: le indagini dei finanzieri hanno permesso di denunciare 3.208 persone e sequestrare 13.937.147 articoli, soprattutto di abbigliamento (borse, calzature, occhiali) con griffe contraffatte, milioni di giocattoli privi del marchio CE e prodotti audiovisivi illecitamente riprodotti.
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