Nel Lazio sono in crescita costante la domanda e l’offerta del «biologico»

Crescono l’interesse e l’offerta per i prodotti biologici nel Lazio. Nel 2005 i cittadini della regione amanti del cibo biologico hanno potuto rivolgersi a 17 ristoranti (il 6,2% del totale italiano) tra vegetariani, vegan, macrobiotici, tradizionali ed etnici, 40 agriturismo (5% del totale italiano), 86 negozi di alimenti specializzati (8,5%) e 57 aziende agricole e agriturismo con vendita diretta (4,8%). Il Lazio è invece carente in quanto a mercatini Bio: ne vanta infatti 3, l’1,6% del totale nazionale, in diminuzione del 25% rispetto al 2004. È quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Biobank 2005 e Fibl 2006.
Secondo lo studio, nella regione è alta anche l’attenzione per l’alimentazione dell’infanzia. In 23 mense scolastiche del Lazio (3,6% del totale italiano) si serve cibo biologico per un totale di oltre 153mila pasti al giorni (16,6% italiano), meno dell’Emilia Romagna (23,6%) e della Lombardia (18,2%), ma più di tutte le altre regioni.

In generale, rileva la Cciaa, le imprese del biologico nel Lazio hanno registrato tra il 2004 ed il 2005 un incremento del 4,1%. Un dato che pone la regione al settimo posto su scala nazionale in quanto di attività imprenditoriali legate al settore.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica