Nel Pdl pronti per la conta Albertini appoggia Podestà

Solo due giorni al congresso di domenica che dovrà eleggere il nuovo coordinatore provinciale del Pdl. L’appuntamento è alle 10 all’Atahotel di Pero. Presentazione delle mozioni congressuali, interventi e poi dieci ore filate di votazione, dalle 13 alle 23. A seguire conta dei voti a risultati a notte ormai fonda. Nessuna possibilità di delega, obbligo di tesseramento regolare e documento alla mano. Voto consentito solo a chi risiede nei Comuni fuori Milano. Per gli altri l’appuntamento è per il congresso cittadino di sabato 25. Ma la vera maratona è già partita. Ed è quella delle manovre diplomatiche per stringere le ultime alleanze. L’altro giorno, proprio a Pero, Stefano Maullu e Fabio Altitonante hanno chiamato a raccolta i militanti di Guido Podestà per lanciare la campagna. Oggi, invece, si riunisce il gruppone dei colonnelli con Ignazio La Russa, Mario Mantovani, Alessandro Colucci e Domenico Zambetti per blindare la candidatura dell’ex an Sandro Sisler. Che sulla carta, conta su almeno il 65 per cento dei consensi. Lasciando un 30 per cento a Podestà. Per cui si schiera anche l’ex sindaco Gabriele Albertini.

«La candidatura di Podestà - ha dichiarato ieri - è stato un atto di generosità. Testimonia il bisogno di trasparenza e democrazia. E spezza il progetto di un’anarchia oligarchica». Mentre per il giovanissimo Alberto Villa si schiera il movimento dei Tea Party.