«Nella testa e nel cuore» I mille volti di Milano raccontati dai personaggi che l’hanno resa grande

«Sì, Milano è proprio bella, amico mio, e credimi che qualche volta c'è proprio bisogno di una tenace volontà per resistere alle sue seduzioni, e restare al lavoro. Ma queste seduzioni sono eccitamento continuo al lavoro, sono l'aria respirabile perché viva la mente... Provasi davvero la febbre di fare; in mezzo a cotesta folla briosa, seducente, bella, che ti si aggira attorno…». Così Giovanni Verga parlava di Milano a Luigi Capuana nell'aprile 1873. E così Milano è ancora oggi, sempre all'opera, percorsa da un'inesauribile energia e in continua trasformazione. Mai uguale a se stessa e per questo città dai mille volti, celebrata, fraintesa, offesa, rimpianta o desiderata. Città dagli innumerevoli primati, positivi e negativi. Capitale della moda, del design, della pubblicità, ma anche metropoli oggi alle prese con sfide importanti - urbanistiche, ambientali, culturali e umane - che non deve lasciarsi sfuggire. Quale modo migliore per conoscerla davvero se non quello di farsela raccontare dai suoi figli, quelli che ci sono nati o quelli adottivi, da sempre accolti in gran numero a braccia aperte? Con questo spirito si è messa al lavoro Veronica Grimaldi, raccogliendo nel volume «Milano nella testa e nel cuore» (Cairo Editore, 282 pagg., 15 euro) i ricordi di ventisei protagonisti che hanno fatto grande la «loro» città. Voci di musicisti, imprenditori, stilisti, avvocati, giornalisti, magistrati, banchieri, editori, medici, conduttori televisivi, comici e tanti altri danno così vita ad un coro polifonico che di questa metropoli tenta, per altro con buoni risultati, di restituire la complessità. Un puzzle di racconti che rievocano, ciascuno a modo suo, la città, le sue atmosfere, i quartieri, i profumi, gli aspetti seri e quelli più frivoli.

Con queste pagine domani sbarca nelle librerie un viaggio inedito nella vera essenza di Milano, quella che vive sotto i monumenti gremiti di turisti e la ormai rara apparizione della nebbia.

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