Neve e gelo record in tutto il Paese Treno fermo per 6 ore

Il freddo conta già tre vittime. È emergenza sulle ferrovie. Trenitalia: "La situazione peggiora, limitiamo numero dei convogli". FOTO 1-2-3 e VIDEO 1-2-3

Neve e gelo record  in tutto il Paese Treno fermo per 6 ore

L'Italia continua a subire il gelo che sta paralizzando tutta Europa. Il freddo che si è fatto sentire nei giorni scorsi non accenna a diminuire, mentre su buona parte d'Italia è scesa la neve. Disagi per la circolazione - soprattutto per i mezzi più pesanti - in diverse zone d'Italia. A Siracusa un bambino muore vittima del maltempo. Una donna è in coma a Milano.

È emergenza neve su tutte le tratte ferroviarie. Secondo Trenitalia, che sta limitando il numero dei convogli in circolaizonie, "la situazione peggiora". Tra Forlì e Cesena un Intercity è rimasto bloccato perché l'impianto frenante è completamente congelato. treno si è bloccato alle 15 a Villaselva. A causa della neve il locomotore inviato in suo soccorso è riuscito ad arrivare solo in tarda serata. Dopo vari tentativi, intorno alle 22 il convoglio è riuscito a ripartire in direzione di Forlì.

Si sono verificate ancora lievi nevicate sul Piemonte, soprattutto nell'Alessandrino e nell'Astigiano. Nel Torinese la neve ha lasciato posto al ghiaccio, a causa delle temperature di questa notte (guarda le foto). Nel Cuneese ieri è stato chiuso il valico della Maddalena, tra Italia e Francia. Molte scuole chiuse, sia nell'astigiano che nei comuni dell'alessandrino.

Già ieri alcuni reparti dell'ospedale delle Molinette erano stati chiusi per il maltempo, a causa di lavori alla centrale termica che limitano la capacità della struttura. Questa mattina i Nas hanno fatto un sopralluogo alla centrale termica della struttura che, secondo quanto comunicato ieri dalla struttura ospedaliera, non sarebbe in grado di garantire il riscaldamento per tutti i reparti. Il procuratore Raffaele Guariniello ha, infatti, aperto un'inchiesta. L'ospedale ha fatto sapere che la chiusura è motivata "dalla previsioni metereologiche al di sotto dei meno 10° considerata l'impossibilità di garantire l'erogazione del vapore e del riscaldamento mediante vapore prodotto dalla nostra centrale termica". Ferma l'attività di ricovero programmato e la Dental School, almeno fino a domenica 5 febbraio. Funziona regolarmente il resto dell'attività ospedaliera, compreso il pronto soccorso.

La neve non accenna a fermarsi anche a Milano, dove è scesa per tutta la notte (guarda il video). Una donna di 46 anni è in coma a causa di un incidente. La situazione, secondo i Vigili del fuoco, non è critica. Sotto controllo precipitazioni e neve anche in provincia.

Continua il freddo intenso a Genova (guarda le foto). Le condizioni della rete viaria genovese sono generalmente buona. Ieri, a Savona, una donna di 86 anni si è allontanata dalla sua abitazione e non è riuscita a sopravvivere alle rigide temperature della notte.

La neve scende senza tregua anche sull'Emilia. Nessun problema per la circolazione, segnala la Polstrada di Bologna, nonostante alcuni forti rallentamenti. Bologna si è svegliata sotto la neve. In tutta l'area provinciale è in vigore un'ordinanza che vieta la circolazione dei mezzi pesanti di passa superiore alle 7,5 tonnelalte sulle autostrade, le statali e le strade provinciali, "fino a cessate esigenze". Fermo fino alle 9 di domattina l'Aeroporto Marconi. Aperto il terminal passeggeri. Lezioni universitarie sospese fino a venerdì. In serata un uomo di 64 anni è morto in un incidente a Funo di Argelato, nel Bolognese. Dopo una sbandata la sua auto è finita dentro un bar pasticceria.

In Toscana si evidenziano alcuni problemi per la circolazione. Difficoltà soprattutto nell'area occidentale della regione, sulla Firenza-Pisa-Livorno, chiusa a tratti. Per alcune ore è stata chiusa anche la superstrada Firenze-Siena. Nessun particolare disagio sulla A1 verso Bologna e Roma. Sospesa in quasi tutta la regione la circolazione di mezzi di peso superiore alle 7,5 tonnellate. Qualche difficoltà anche per le ferrovie.

Dopo i primi fiocchi caduti nel tardo pomeriggio di ieri, la neve si è intensificata intorno alla mezzanotte anche su Firenze. Le scuole resteranno comunque aperte. Al lavoro i mezzi spargisale.

Interessate dalla neva anche ampi tratti delle autostrade A24 e A25, tra Lazio e Abruzzo. Imbiancato anche il tratto romano dell'autostrada A1, nella zona di Valmontone. La situazione potrebbe complicarsi, ma per ora il traffico procede regolarmente. Divieto di transito per i mezzi pesanti verso nord. Fiocchi anche nella zona Prenestina.

A Siracusa il maltempo fa una vittima. Un bambino di un anno che nella mattinata di ieri era rimasto coinvolto in un incidente stradale a Canicattì, è morto in ospedale a Messina. La macchina in cui viaggiava insieme alla madre, 33enne, si era ribaltata passando in un avvallamento allagato dalle piogge torrenziali dei giorni scorsi.

Nevica anche sull'A3 Salerno-Reggio Calabria, tra Lagonegro e Morano. Nei tratti interessati dalle condizione metereologiche avverse sono già attive le squadre dell'Anas, anche se finora la circolazione sembra scorrere senza problemi particolari. Controlli severi sui veicoli leggeri privi di catene e sui mezzi pesanti, deviati su percorsi alternativi.

A rischio la serie A

Dopo la sospensione causa neve della partita Parma-Juventus, con annesse polemiche, ad essere a rischio ora è il turno infrasettimanale, che si gioca stasera. Tutti gli incontri rischiano lo stop per il ghiaccio sui campi. Rimandate per il maltempo Siena-Catania e Bologna-Fiorentina. Sembrava che dovesse iniziare alle 18:30 la partita Atalanta-Genoa, invece a pochi minuti dal fischio di inizio la partita è stata rinviata.

Disagi per i trasporti

Il maltempo che sta colpendo l'Italia non ha mancato di creare disagi per il trasporto delle merci.

Secondo stime della Coldiretti per colpa della neve circa cinquamila tonnellate di prodotti alimentari sarebbero ferme lungo le strade della Penisola, bloccate dalle limitazioni al traffico dei mezzi pesanti che sono rimaste in vigore per buona parte della giornata. Ai disagi di oggi si aggiungono quelli già causati dallo sciopero dei tir e i danni provocati dal gelo ai prodotti deperibili.

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