(...) motivazioni. Dopo annunceremo l'acquisto». Il patron è convinto che questa squadra possa arrivare lontano, ma non vuole creare illusioni nella tifoseria: «Vorrei che si abbassassero un po' le luci perché ci sono troppo aspettative attorno al Genoa. Quando si cambiano cinque, sei giocatori, serve tempo per trovare l'amalgama. L'obiettivo è sempre la parte sinistra della classifica. Sulla carta, però, siamo più forti dell'anno scorso. Abbiamo preso un buon portiere, partiamo con due difensori centrali come Ranocchia e Dainelli, Bocchetti resta, Toni segnerà più di quindici gol. Ho fatto una pazzia per lui».
Più forte questo Genoa o quello di Motta e Milito? «Loro due facevano la differenza - dice Preziosi -. Nella nuova squadra c'è un giocatore per reparto in grado di fare la differenza. E sul piano fisico siamo migliorati molto». Gasperini ha espresso un desiderio: finire davanti alla Samp. «Se il mister ha detto questo, speriamo che loro arrivino secondi», celia Preziosi. Che non considera chiuso il mercato: «Dovremo essere bravi a cogliere le opportunità che si presenteranno di volta in volta. Sulle fasce può succedere ancora qualcosa».
