«Non me ne vado» Ma il Pd pensa già al dopo-Piero

«Non me ne vado» Ma il Pd pensa già al dopo-Piero

E adesso, che cosa cambia nella corsa alla Pisana? La domanda è legittima. Di più: è obbligatoria. Perché è vero che la Procura assicura che il sexygate di Marrazzo è solo uno squallido caso di criminalità comune e scarica le armi dei complottisti a tutti i costi. È vero pure che, come fa notare più di qualcuno, non serve certo andare a spiare nella camera da letto del governatore per minare un’immagine già gravemente compromessa dalla materia di cui è fatta la politica: ovvero i fatti.

E i misfatti nella competenza più importante della Regione, vale a dire la sanità, tema questo per cui Marrazzo vanta - si fa per dire - una doppia responsabilità, in quanto governatore e in quanto commissario ad acta. È vero anche che Marrazzo garantisce che lavorerà fino all’ultimo giorno del suo mandato, trasformando probabilmente questi 150 giorni in una lunga agonia politica.
Tutto vero. Ma fare finta (...)

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