(...) come una discarica a cielo aperto: «Il livello di tolleranza è saturo, stiamo attenti alle conseguenze perché la cittadinanza ha sopportato abbastanza - tuona Maurizio Amorfini, consigliere della Lega Nord nel Municipio Medio Ponente -. La palazzina invasa ha un progetto pronto per essere realizzato. Devono costruire degli appartamenti e per quanto ne sappiamo gli operai aspettano di entrare per iniziare i cantieri. Ma fino a quando il Comune non si adopererà per avviare lo sgombero non si muoverà niente».
«Sembra di essere nelle favelas», lamentano i residenti di Coronata indignati dalla discarica a cielo aperto che si è creata nella via preoccupati anche dallapprossimarsi della bella stagione che con lelevarsi delle temperature potrebbe anche portare cattivi odori nel quartiere. I furti sono triplicati da quando si sono insediati in salita padre Umile, ad ammetterlo sono le stesse forze dellordine che hanno visto un vertiginoso aumento delle denunce.
Situazione difficile anche nella zona degli Erzelli dove si sono insediate altre famiglie di zingari e la faccenda non è migliore in corso Perrone, allaltezza delle officine di Ansaldo. In unarea dove sono state depositate vecchie cisterne «alloggiano» una cinquantina di zingari. Gli stessi che durante il giorno raccolgono le elemosina per Cornigliano: «Occupano piazza Massena e sono spesso molesti nei confronti delle persone» racconta ancora Amorfini. «Cè da augurarsi che di competenza intervenga in breve tempo per evitare rivolte spontanee degli abitanti».
Forze dellordine che ieri mattina allalba, insieme alla polizia municipale di Sestri Levante hanno sgomberato un rifugio di nomadi di etnia rumena situato nei pressi del casello autostradale.
Nuovi insediamenti rom, è emergenza nel ponente
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