(...) «Preferiamo autotassarci piuttosto che avere il carico scarico sotto casa tutti i giorni, week end compreso» dicevano. Quando si dice i paradossi: gli abitanti di via Sarpi e vie limitrofe sono forse gli unici milanesi a chiedere di pagare il pedaggio antismog per entrare a casa. Gabella che avrebbe risolto i problemi che non ha risolto la pedonalizzazione, e rimpolpato le esigue casse di Palazzo Marino. Ma linclusione di Chinatown nellarea Ecopass è stata giudicata troppo complicata.
Così lamministrazione ha deciso di concedere un pacchetto di ingressi gratuiti ai residenti della zona 1, ancora da quantificare (ammontano a 48). Non solo, lamministrazione intende concedere incentivi anche a chi possiede già un box e quindi non «mangia» spazio prezioso per il parcheggio. Stesso discorso per chi ha labbonamento ai mezzi. La filosofia ispiratrice di sconti ad alcuni e non ad altri? Educare il popolo a non usare lauto.
Gli ingressi successivi ai primi gratuiti saranno sì scontati, ma forse non dell80 % come richiesto dal documento licenziato dal consiglio di zona 1.
No anche alla proposta, in alternativa agli ingressi gratuiti e scontati, «allaccesso a titolo gratuito nei soli varchi in corrispondenza dellarea della propria residenza» lanciata sempre dal centro storico.
Nuovo Ecopass, resta fuori la zona Sarpi
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