Washington - Far satira contro il presidente americano Barack Obama non è facile. Lo ha scoperto il vignettista del New York Post Sean Delonas scatenando un polverone di polemiche con una caricatura del presidente afroamericano nelle sembianze di scimpanzé. Il riferimento è a un fatto di cronaca avvenuto lunedì in Connecticut dove uno scimpanzé in preda a un raptus di follia è stato abbattuto dalla polizia a colpi d’arma da fuoco. La vicenda dello sfortunato Travis, che era stato protagonista in passato di uno spot della Coca Cola, ha avuto grande rilevanza sui media americani.
Polemiche negli States Una vignetta del New York Post ha scatenato polemiche a New York e nel resto degli Stati Uniti. Sean Delonas, il fumettista della rubrica Page Six, ha raffigurato due poliziotti che hanno appena sparato a una scimmia e che commentano: "Adesso dovranno trovare qualcun altro per scrivere il piano di stimolo". La vignetta ha mandato letteralmente in tilt per ore i centralini del Post, dove molti dipendenti hanno trovato di pessimo gusto l’ultima trovata di Delonas. Il governatore nero di colore David Paterson ha protestato e così anche il reverendo Al Sharpton: ai loro occhi non c’è ombra di dubbio che Delonas, noto per altre vignette ai limiti della decenza, volesse raffigurare nello scimpanzè il presidente Barack Obama. "C’è una lunga tradizione di immagini razziste in cui gli afroamericani sono raffigurati come scimmie", ha detto Sharpton.
Di tutt’altro avviso il direttore del Post, Col Allen: "Lo scimpanzè è un’allusione alla scimmia che veniva tenuta in casa come animale domestico in Connecticut e che è stata uccisa da un poliziotto dopo che aveva azzannato il suo padrone".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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