Olanda: tribunale dà il via libera a baby velista per giro del mondo in solitaria

La ragazzina olandese Laura Dekker potrà finalmente realizzare il suo sogno e tentare l'impresa di essere la più giovane velista a compiere il giro del mondo in solitaria. L'autorizzazione è arrivata martedì dal tribunale di Middelburg, nel Sud-ovest dell'Olanda, che ha respinto la richiesta di un prolungamento della sorveglianza da parte dei servizi sociali sulla quattordicenne, che a dicembre era scappata da casa dopo che i giudici le avevano negato il permesso di imbarcarsi.
Secondo la sentenza del tribunale, non si può infatti determinare se il viaggio in solitaria, che dovrebbe durare due anni, possa danneggiare lo sviluppo emotivo e sociale della ragazzina, come invece sostenevano i servizi sociali. Ora spetta ai genitori di Laura l'ultima parola sull'ok all'impresa da record della figlia.
La madre della baby velista, a differenza del padre da cui è separata, si era sempre opposta al giro del mondo in solitaria, ma lo scorso mese aveva scritto una lettera ai giornali olandesi dove lanciava un appello affinché Laura ottenesse l'autorizzazione per partire.
La quattordicenne, disperata per il mancato permesso, lo scorso dicembre era scappata da casa ed era stata ritrovata dopo qualche giorno a Saint Martin, un'isola delle Antille olandesi. Nel maggio 2009 la ragazzina aveva già compiuto una traversata in solitaria da Maurik in Olanda sino a Lowesoft in Inghilterra.

Dato che la decisione presa dal tribunale di Midelbrug ha effetto immediato, l'avvocato di Laura ha affermato che la sua cliente avrebbe l'intenzione di dare il via al suo giro del mondo in solitaria «entro due settimane».