OLIO

TEMPIO DI ADRIANO

Ecco i premi

di Unioncamere

Cerimonia di premiazione, ieri al Tempio di Adriano, per i vincitori della XVII edizione del Concorso per i migliori olî extravergine di oliva del Lazio. Il concorso, promosso da Unioncamere Lazio, ha visto la partecipazione di 74 aziende (20 della provincia di Roma, 19 di Viterbo, Rieti 18, Latina 11 e Frosinone 6). Nella categoria extravergine hanno vinto tra i fruttati intensi Valentina Quattrociocche di Alatri (FR), tra i fruttati medi l’Olivastro del frantoio oleario Americo Quattrociocche di Alatri (FR) e tra i fruttai leggeri L’Uliveto delle Mandrie dell’omonima azienda di Grotte di Castro (VT). Nella dop Sabina hanno vinto tra i fruttati intensi l’azienda Tenuta Massimi di Palombara Sabina (Roma), tra i fruttati medi l’azienda Antonella Domenici e tra i fruttati leggeri l’olio di Milani (Roma). Nella dop Canino premio all’azienda agricola Laura De Parri e per i fruttati medi e all’oleificio sociale cooperativo di Canino per i fruttati leggeri. Nella dop Tuscia premio all’Evo della società agricola Colli Etruschi di Blera tra i fruttati intensi, all’Oliveto Matarazzo di Viterbo per i fruttati medi e al Molino della società agricola Sciuga per i fruttati leggeri. Per ogni categoria sono stati premiati anche i secondi classificati e sono state assegnate sei menzioni speciali. Premi speciali a Valentina Quattrociocche (miglior olio biologico, migliore monovarietale e migliore olio ad alto tenore di polifenoli e tocoferoli) e per l’azienda Silvi Sabina Sapori (migliore confezione).

Gli olî che hanno fatto registrare il punteggio organolettico più alto in assoluto, indipendentemente dalla categoria di fruttato, parteciperanno anche alle finali del concorso nazionale «Ercole Olivario» la cui cerimonia conclusiva quest’anno si terrà sabato prossimo, 27 marzo a Spoleto in una serata condotta da Alessandro Di Pietro di «Occhio alla Spesa».