
Il concerto di Tahoe del 1971 batté ogni record di incasso! Un concerto arrangiato su larga scala orchestrale che si chiudeva con i suoni parossistici della batteria di Ronnie Tutt mentre lui rimaneva avvolto dai suoni tonanti del tema di 2001 Odissea nello spazio. Così piace ricordare Elvis Presley, il Re, che negli anni Settanta - tra alti e bassi - visse il periodo più buio della sua carriera. Solo i concerti a Las Vegas lo facevano magicamente rinascere quando, vestito con il due pezzi di pelle borchiata alla Cisco Kidd era ancora in grado di incantare il suo pubblico. Ma arrivò persino a salire sul palco vestito da karateka, la sua ultima mania. Il colonnello Parker non voleva perdere la sua gallina dalle uova d'oro e benché Elvis non volesse entrare in sala di registrazione, fece un nuovo accordo con la RCA per tre album per la Camden, che avrebbero fruttato 180mila dollari, e un cofanetto di dischi d'oro che avrebbe reso 525,000 dollari. Altri bei soldoni per Parker che, dal 1964, divideva i suoi guadagni al 50% con Elvis.
Elvis, quando era in forma se ne andava in sala di registrazione dove provava i suoi brani preferiti... Da qui il cofanetto Sunset Boulevard (titolo quantomai appropriato) che raccoglie in 5 cd o in 2 long playin in edizione "Highlights" alcune sessions del 1970 e del 1974 nei leggendari studi RCA di Los Angeles. È un lavoro più adatto ai completisti e ai fan scatenati che ai neofiti perché contiene pochissimo rock'n'roll e illustra l'Elvis più pop. Sono comunque 89 brani rari e in versione poco conosciuta con una introduzione interessantissima dell'amico di vecchia data Jerry Schilling. Su tutte spicca una versione alternativa di Separate Ways, considerata la ballata autobiografica per eccellenza del Re e T-R-O-U-B-L-E, un brillante ritorno alle origini.
Gli ultimi tre dischi
raccolgono prove tenute a Los Angeles nel luglio 1970 e nell'agosto 1974 (ma non si sente la differenza temporale) mostrando il dietro le quinte dell'artista, di come quando era in forma dava tutto se stesso anche senza pubblico.