Nella capitale si respira unaria frizzante, allegra, che stimola energie positive. Il tempo certo aiuta, e il sole, il caldo, e gli splendidi panorami romani allieteranno le migliaia di persone che stanno arrivando, o sono già arrivate, per quella che è stata definita la settimana dell'arte contemporanea.
Si inizia con lapertura della Fiera, The road to contemporary art, alla sua terza edizione, nella sede unica del Macro a Testaccio; 8mila metri quadri, articolati in tre padiglioni, due nel Macro Future e uno nella Pelanda, che ospitano 67 gallerie italiane e straniere, suddivise nelle sezioni Main Section, e Start Up, questultima riservata alle 17 gallerie emergenti.
A dare il benvenuto agli spettatori in piazza Orazio Giustiniani il suggestivo wallpaper di Roy English, dal titolo «A vision», una rivisitazione spiazzante di Guernica di Picasso, scelto per la nuova installazione del progetto di Urban art «Absolut wallpaper Roma».
Entrati nella sede della fiera si possono subito ammirare 18 opere di grandi dimensioni collocate nei giardini interni, tra le quali un lavoro di Kristof Kintera, senza dubbio una delle cose più interessanti da vedere. Rispetto alledizione precedente si apprezza la decisione di aver voluto trovare uno spazio unico -invece delle tre sedi- e di maggiore fruibilità, non pensato per ospitare una fiera ma che ben declina le sue potenzialità per un evento di questo tipo. Gli stand si susseguono uno dietro laltro, e sebbene a volte non siano opportunamente separati, la fruibilità è sicuramente buona. La scelta di colori neutri per i pavimenti e per le pareti agevola lallestimento dei lavori darte, che in questo modo sono perfettamente visibili, e cè da dire che anche la selezione delle opere questa volta sembra essere stata realizzata con maggiore cura delle precedenti edizioni. Se il cuore della fiera pulsa dunque nel rione Testaccio, le due mostre collaterali, «Cose mai viste» di Achille Bonito Oliva e «Accademia delle accademie» curata da Shara Wassermann sono state allestite nel Complesso di Santo Spirito in Sassia, a due passi da S. Pietro.
La mostra sulle Accademie presenta al pubblico 34 artisti provenienti da nove paesi diversi; quella curata da Achille Bonito Oliva, alla sua terza edizione, ci apre le porte di cinque straordinarie collezioni darte, alcune delle più importanti ed aggiornate in Italia.
Viste le differenti dislocazioni il pubblico ha a disposizione un trasporto gratuito di navette per tutte le sedi della fiera e anche per le sedi dei musei Macro e Maxxi che inaugureranno sempre in questi giorni.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.