Roma - Alla fine non ci sarà un sacerdote fra i
concorrenti della decima edizione del Grande Fratello, in onda
su Canale 5 da lunedì prossimo in prima serata. È stato
precisato dagli autori del programma nel corso della conferenza
stampa di presentazione a Cinecittà. Nei giorni scorsi erano
circolate indiscrezioni circa questa presenza che però ora
viene decisamente smentita. Come pure non ci saranno
concorrenti provenienti dalle aree terremotate dell’Abruzzo,
anche questa una voce circolata alla vigilia del reality.
Dall’Abruzzo è previsto sì un concorrente ma è della zona di
Vasto.
Sedici concorrenti, anche un transgender Infine tra i concorrenti ci sarà una persona che ha
cambiato sesso, da donna a uomo, ma su questo argomento gli
autori oggi hanno mantenuto stretto riserbo per rispettare la
volontà del concorrente che lo ha chiesto fino alla prima
puntata. I concorrenti finali saranno 16, il vincitore porterà
a casa 250mila euro, ma nella puntata di esordio saranno almeno
in 20 in gara.
Per Mediaset una vendemmia televisiva L’allungamento della durata del programma, in un
momento di crisi generalizzata del mercato, servirà anche a contenere
i costi, anche perchè come è noto il reality servirà a fornire i
contenuti disparati a tutto il gruppo Mediaset: oltre al prime time
settimanale, ci saranno due spazi fissi a "Pomeriggio 5", una presenza
fissa a "Mattino 5", le strisce di "Night line", la diretta 24 ore su
24 su Mediaset Premium, 30 minuti al giorno di immagini sul sito
internet, per non parlare del programma della Gialappas "Mai dire
Grande Fratello", che vivrà degli spunti offerti dal reality. "Per noi -sintetizza Massimo Donelli- il "Grande Fratello" è
una grande vendemmia televisiva. E contiamo che quest’anno sia
un’ottima annata. Per rimanere nella metafora -aggiunge il direttore
di Canale 5- ogni anno impegniamo oltre 200 lavoratori ’stagionalì.
Ma soprattutto questo programma è ormai la spina dorsale del
palinsesto della rete e sebbene non possiamo avere certezze sugli
ascolti prima della partenza non abbiamo dubbi che raggiungerà gli
obiettivi di garanzia della rete".
Al timone Alessia Marcuzzi Al timone di questa edizione speciale del
decennale rimarrà Alessia Marcuzzi, premiata da Canale 5 e dalla
società produttrice Endemol per i risultati ottenuti nelle quattro
edizioni precedenti: "Sono molto contenta di presentare questa
edizione un pò celebrativa che riserverà come sempre grandi sorprese
e novità".
A ribadire che si tratterà di una edizione "no limits" è il
capo progetto e capo degli autori del reality Andrea Palazzo: "No
limits per la durata ma anche perchè per la prima volta i concorrenti
passeranno Natale e Capodanno in diretta nella casa e la loro
resistenza verrà messa a dura prova. Ma no limits sono anche alcune
storie dei concorrenti come no limits è la panchina lunga dei 40
papabili selezionati, per avere pronte eventuali riserve in un periodo
di programmazione così lungo".
Uno spaccato del Paese Ancora una volta il "carburante" della trasmissione -come lo
chiama Palazzo- ovvero "gli ingredienti base della pizza"come invece
li definisce il direttore di Canale 5, sono i componenti del cast. "Crediamo di aver fatto un buon lavoro con storie forti, immediate ma
anche minime e normali. Ci saranno persone che vengono dai mestieri e
dalle situazioni più disparate, dagli studenti agli imprenditori
dall’albergatore al barista dalla maestra d’asilo al cameriere e dalle
provenienze geografiche più disparate", sottolinea Palazzo. In
realtà, come tiene ad evidenziare il presidente di Endemol Italia
Paolo Bassetti, "come sempre i concorrenti rispecchieranno la realtà
italiana nel bene e nel male, in tutte le sue sfacettature".
Quaranta riserve I 40 papabili sono già in isolamento da qualche
giorno senza che nessuno abbia ancora la certezza di varcare la
celebre porta rossa che separa il mondo esterno dalla casa-bunker di
Cinecittà. Lunedì sera, infatti, solo alcuni di coloro che sono
stati chiamati a Roma e chiusi in un albergo entreranno nella casa e
gli altri dovranno rassegnarsi a rinunciare, almeno per il momento, ai
250 mila euro del montepremi. Per adesso tutti hanno già rinunciato
al telefonino, ai giornali, alla tv, alla radio, al pc e a tutto
quello che potrebbe metterli in contatto con il mondo esterno.
Una casa esposta a Meridione Quanto alla casa dove verranno rinchiusi, sarà moderna, a
contatto con la natura e orientata a Sud, verso il sole così che
possa riempirsi ogni giorno di luce. La struttura della casa della
decima edizione è stata completamente riprogettata, con alberi,
prati, spazi ampi, pareti di cristallo, che dovrebbero aiutare i
concorrenti a sentirsi meno reclusi e più vicini alla natura per il
lungo tempo di durata del programma. Tutti gli ambienti della casa
saranno infatti illuminati dalla luce naturale, collegati tra loro e a
contatto con il giardino. "Abbiamo fatto in modo -spiega Palazzo- che
nessun angolo della casa possa sfuggire all’occhio del Grande
Fratello".
Il confessionale e la stanza delle scelte Tantissimi saranno anche gli schermi presenti, alcuni a vista e
altri nascosti, pronti a mettere i ragazzi in collegamento con Alessia
Marcuzzi o a trasmettere videomessaggi per loro. Un ruolo centrale lo
avrà come sempre il "confessionale" che dovrà essere utilizzato dai
concorrenti obbligatoriamente almeno una volta al giorno e
all’occorrenza per confidenze, emergenze, uscite volontarie e
richieste speciali.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.