Economia

Oracle In tre mesi ricavi sotto le attese

Oracle, il secondo maggior produttore al mondo di software dopo Microsoft, ha chiuso il primo trimestre dell’anno fiscale con un utile netto pari a 1,12 miliardi di dollari, o 22 cent per azione, rispetto a 1,08 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi sono risultati al di sotto delle attese, attestandosi a 5,06 miliardi di dollari contro i 5,25 miliardi di dollari previsti. Il risultato debole non è stato apprezzato dagli analisti e dalla Borsa. Così ieri il titolo ha perso circa il 2,8%. I problemi sono arrivati dal cosidetto software per il middleware (Oracle è leader nelle soluzioni business), le cui vendite sono scese del 22%. Da tempo Oracle sta cercando nuove strade per crescere ed è per questo che, guidata dal fondatore Larry Ellison 65 anni, non ha badato a spese acquistando 53 società in soli 4 anni. L’ultimo investimento, che è anche il più oneroso, è quello effettuato per l’acquisizione di Sun per il quale saranno spesi circa 7 miliardi di dollari.

La società è in attesa del via libera dell’Antitrust Usa ma anche quella Europea ha aperto un’istruttoria.

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