Proponiamo labolizione del diminutivo. Perché Ronaldinho non può più essere tale, più piccolo di un Ronaldo. I fotogrammi di questo anno ribadiscono e spiegano il concetto.
Chi sostiene che il football del Barcellona è spettacolare e divertente vuole forse dire che è così per i meriti di questo brasiliano che ha denti da coniglio ma che gioca da leone, corre e dribbla, tira e ammira, le prende ma non le restituisce, come soltanto i campioni veri e non di carta, sanno e possono fare. Grazie a Ronaldinho il calcio continua a essere uno sport di fantasia e imprevedibilità, lasciando agli altri il kamasutra tattico. E, ahinoi, a giugno spunterà con i suoi denti anche in Germania.
Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.