Padre fa arrestare la figlia tossicodipendente

È in vacanza fuori città quando viene a sapere che la figlia sta acquistando droga. A quel punto, avverte la polizia e fa arrestare lo spacciatore. Succede a Genova, nel quartiere di Albaro, dove la figlia ventenne di un affermato professionista viene notata da una parente mentre si intrattiene in strada sotto casa con uno straniero.
Sapendo che la ragazza è tossicodipendente da eroina, la donna chiama il padre. Questi, da tempo in contatto con la polizia nel tentativo di impedire alla figlia di rifornirsi della droga, a sua volta avverte i poliziotti.
Giunta sul posto, una pattuglia del commissariato Centro sorprende la ventenne in compagnia di un tunisino di 40 anni. I due si erano diretti verso l’appartamento della ragazza, dove poi si erano barricati evidentemente per consumare la droga.
L’ulteriore ipotesi fatta dagli investigatori è che la ragazza si prostituisse in cambio della dose. Addosso le è stata trovata eroina che ha ammesso di avere ricevuto dallo straniero.

Lui, che però nega ogni addebito, è risultato essere un pregiudicato per reati connessi al traffico di stupefacenti e contravventore di un decreto di espulsione. Pertanto è stato arrestato per quest’ultimo reato e denunciato a piede libero per spaccio.