Tra paesaggi da favola e cibi genuini una sfilata esclusiva al «Fifa World Rally»

Grande entusiasmo al Fifa World Rally, il più grande raduno europeo di auto storiche svoltosi dal 18 al 26 settembre. Organizzato dall’Automotoclub storico italiano (Asi) ha avuto come itinerario lo stesso del Primo giro d’Italia automobilistico del 1901. L’Asi, guidata da Roberto Loi, ha dato vita a questa iniziativa su incarico della Fédération Internationale des Véhicules Anciens (Fiva), assolvendo così al suo duplice compito, quello della conservazione e promozione delle vetture storiche e quello di promuovere la diffusione, della conoscenza delle nostre bellezze artistiche, paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche.
Ben 60 gli equipaggi stranieri sui 120 partecipanti al Rally che ha fatto rivivere auto mitiche che appartengono alla storia dell’automobilismo: dalla Rolls Royce Silver Ghost del 1923 alla Lancia Lambda del 1928, dalla Bentley del ’29 all’Alfa Romeo 1750 cabrio del ‘31, dalla Jaguar roadster del ’37 alla Bmw 327 roadster del ’35 e alla Bmw 507 del ’59.
Simpatia ha suscitato una Fiat Topolino trasformabile del 1937 che ha percorso l’intero itinerario di 1.750 chilometri con il pilota che spesso, per necessità, si trasformava in esperto meccanico. Le auto hanno attraversato alcune delle più belle città italiane. Numerosi gli eventi che hanno entusiasmato partecipanti e appassionati. Questo rally è stato definito un vero viaggio in Italia come era d’uso fare nei secoli scorsi, da parte d’intellettuali, scienziati e poeti. Iniziato a Torino con l’accreditamento e la partenza dal castello del Valentino (la cena di benvenuto Lancia si è svolta nel prestigioso Palazzo Madama), la prima sosta a Genova con la visita al Museo del mare. A La Spezia non poteva mancare, come avveniva nell’Ottocento, un giro in battello nel Golfo dei poeti con visita a Porto Venere e Lerici, due perle apprezzate anche da Goethe e Schiller.
Sosta a Pisa, in piazza dei Miracoli per poi proseguire verso Montecatini Terme. A Grosseto, presso l’aeroporto militare Corrado Beccarini era prevista l’esibizione delle Frecce Tricolori, la Pattuglia acrobatica. Poi a Roma il Carosello dei carabinieri nella Caserma Salvo d’Acquisto. Entrambe le iniziative sono state annullate in segno di lutto per le vittime della Folgore a Kabul.
In Umbria visita a Narni, San Gemini, Todi e San Venanzio. A Perugia cena presso il Monastero di Santa Giuliana, quindi il Passo del Furlo e l’arrivo a Rimini, al Grand Hotel per un incontro con i grandi piloti del passato italiani e stranieri. Si riparte.

Dopo il pranzo a Cento (Ferrara) la visita a Villafranca di Verona al Museo Nicolis, una delle più importanti collezioni private europee di veicoli a motore. A Verona sosta accanto all’Arena, trasferimento attraverso la pianura padana e arrivo a Stresa, all’hotel Regina Palace, tempio dell’hotellerie italiana.

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