Pakistan, ondata di attentati Colpita anche una base aerea

Almeno 25 morti e numerosi feriti in tre attentati. Nel mirino dei terroristi anche la base di Kamra, ritenuta collegata al programma nucleare pakistano

Pakistan, ondata di attentati 
Colpita anche una base aerea

Raffica di attentati nel nord del Pakistan, uno dei quali ha preso di mira una base aerea che si ritiene sia collegata al programma nucleare di Islamabad, anche se i militari smentiscono. Stamani sette persone sono state uccise da un kamikaze che si è fatto esplodere nei pressi della base di Kamra, nella provincia del Punjab pachistano, nel nordest del Paese. L’attentato ha preso di mira il Pakistan Aeronautical Complex, una delle più importanti basi dell’aviazione di Islamabad, nella quale è ospitato anche l’Air Weapon Complex, un centro dove secondo la tv Dawn vengono conservate e assemblate testate nucleari. Elemento, questo, smentito dai militari.

Esperti indipendenti, scettici sulla possibilità che la base ospiti testate atomiche, sottolineano però che l’impianto è certamente collegato al programma nucleare di Islamabad, perchè è qui che gli aerei militari sono stati modificati per consentire il trasporto di ordigni nucleari. Secondo le informazioni rese note, il kamikaze, a bordo di una bicicletta, è stato bloccato ad un posto di guardia mentre tentava di entrare nella base. Quindi si è fatto esplodere: tra le sette vittime figurano anche due agenti, mentre sono 13 i feriti. La base era stata già attaccata nel dicembre del 2007, quando una autobomba esplose al passaggio di un autobus che trasportava bambini e aviatori. Cinque i morti.

Sempre stamani, un’auto è esplosa davanti ad un ristorante di Peshawar, il capoluogo della Provincia Frontaliera di Nord Ovest ai confini con l’Afghanistan, nel quartiere di Hyatabad. Dieci le persone rimaste ferite. Dopo l’esplosione si è scatenata anche una sparatoria.

Infine nel distretto di Mohmand, nel nord ovest del paese, un autobus che trasportava i partecipanti ad un matrimonio è esploso su una mina, causando 18 morti, in gran parte donne e bambini.

In tutti e tre gli attentati di oggi, la polizia punta il dito contro i talebani, contro i quali è in corso una massiccia offensiva dell’esercito nel distretto del Sud Waziristan, nella parte occidentale del Paese.

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