Profumo di quarto posto, aroma di Champions League. Proprio contro chi nel maggio dellanno scorso interruppe il sogno dei rosanero, il Palermo ha messo la quarta e si è lanciato verso un obiettivo importante. La squadra di Delio Rossi annienta la Sampdoria senza lasciarle fiato, tantomeno idee. E sogna portandosi a un punto dalla Juventus e a due lunghezze dalla zona dellEuropa che conta. Una vittoria firmata da una zampata del solito Miccoli e poi da Migliaccio e Maccarone. Tre gol che fanno da cornice ad un Palermo frizzante che stappa lultima bottiglia di spumante prima della fine delle feste e inaugura il 2011 con autentiche magie anche da parte di Ilicic e Pastore.
Dallaltra parte una Sampdoria che resiste nel primo tempo contenendo lavanzata dei siciliani, ma si perde dopo il gol dell1-0 frutto di un fraseggio tra Pastore e Miccoli. I doriani rischiano di subire anche il raddoppio prima di avere la palla gol più ghiotta: Guberti lancia dal fondo per Marilungo che di testa - davanti a Sirigu - non riesce a centrare la porta. Nella ripresa la Samp sembra non rientrare nemmeno in campo e dopo cinque minuti i padroni di casa mettono già in cassaforte il risultato con una triangolazione tutta di prima tra Miccoli, Nocerino e Migliaccio che al limite dellarea piccola supera Curci di testa.
Palermo versione «champagne» La Sampdoria resiste un tempo
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