Cronache

Pallanuoto mondiale a Rapallo

Maria Vittoria Cascino

La pallanuoto mondiale si ferma a Rapallo con il «1° Trofeo Liguria», torneo internazionale giovanile di pallanuoto femminile. La classe è quella dell'87 e le squadre sono le nazionali di Australia, Olanda, Russia (campionessa agli Europei), Stati Uniti, Ungheria e Italia. Pensa in grande Rapallo Nuoto, che confrontarsi coi grandi accelera il battito e spiega le ali. Perché è questa associazione sportiva dilettantistica, coadiuvata da Comune, Federazione Italiana Nuoto, Regione Liguria e Fondazione Carige, ad organizzare il più importante torneo giovanile a livello mondiale. Davanti il calendario delle partite alla piscina comunale.
Si parte domani alle 18 con l'incontro Stati Uniti-Olanda. Alle 20 la cerimonia d'apertura, quella che nei consessi sportivi fabbrica lealtà e commozione. Quella che vanta l'orgoglio di appartenenza quando le differenze avvicinano sugli obiettivi. Poi tre giorni fitti di appuntamenti. Venerdì si gioca dalle 9.30 alle 13 e dalle 18.30 alle 22. Sabato dalle 19 alle 22.30 e nella giornata conclusiva di domenica dalle 18 alle 21.30. Un'avventura giocata su bracciate e strategie, che la prospettiva mondiale docet nella realtà rapallese. Motivo d'orgoglio per chi come Raffaele Viani, presidente Rapallo Nuoto, giorno dopo giorno, cresce i suoi ragazzi. Ma ci vogliono stimoli giusti e giusto agonismo. Si parla la lingua dei valori assoluti Che intrecciano piccole e grandi realtà. «L'idea nasce tre anni fa-ricorda Viani-proprio durante un incontro con Roberto Fiori, allenatore della nazionale femminile di pallanuoto. Che raccoglie l'input del lavorare dal basso. La proposta viene bene accolta da Comune e Regione. E la nostra associazione sportiva ci ha messo l'anima per organizzare praticamente l'evento». Ti parla di un'operazione complessa in cui tutti, ragazzi in primis, hanno lavorato bene. Sinergie che producono dinamiche positive, collaborazione, spirito di squadra. Ti dice che Fiori è entusiasta, perché il discorso s'allarga sulle strategie. Potenziare il settore giovanile, curarne al massimo la preparazione perché da lì peschi per la nazionale maggiore. Oggi arrivano gli arbitri e i delegati delle nazioni in gara, che vantano un palma res di tutto rispetto. Anche a Rapallo però non si scherza: «Fra le nostre ragazze abbiamo Viola Vettorello, classe '87, che è stata convocata in nazionale. Con lei era stata scelta anche Arianna Garibotto, classe '89. Peccato che l'avessero già chiamata alla nazionale maggiore. Giocherà col Setterosa». Bella fucina di atleti la Rapallo Nuoto. Viani si riempie i polmoni di tanta bravura mentre la piscina le aspetta. Potenti e determinate. L'Italia giocherà la prima partita domani alle 21 contro la Russia. Tifo da stadio e bella lezione di sport. Un occhio al tabellone, l'altro alle «calottine».

Che Rapallo ci prova a parlare la lingua dei «grandi».

Commenti