Sparito nel nulla per 24 ore, lasciando soli i figli: due allasilo e uno a casa. Che hanno passato la notte ospiti della loro maestra. Lo sciagurato padre si è presentato il giorno dopo farfugliando qualche scusa: ha rimediato una denuncia, ma anche riottenuto laffidamento dei piccoli.
Lallarme era scattato martedì alle 18, quando le insegnanti della materna di via Crescezago 47 si rendono conto come il ritardo dei genitori dei due piccoli ecuadoriani, un maschietto di 5 anni e una femminuccia di 6, si stia facendo davvero preoccupante. E chiamano il 113. Arrivano gli agenti, si fanno dare telefono e indirizzo di mamma e papà e, dopo un paio di chiamate senza risposta, vanno a casa. Dove apre un ragazzino di 11 anni, che spiega come la madre sia tornata in Sudamerica e il papà, un uomo di 35 anni, sia uscito in mattinata dicendo di andare a lavorare. Nuovo giro, questo volta al ristorante dovè impiegato lecuadoriano, scoprendolo però chiuso per turno. Gli agenti, denunciato luomo per «abbandono di minori», si mettono in cerca di una comunità. Ma, generosamente, una maestra di 40 anni si offre per ospitare i piccoli.
Ieri la vicenda si è risolta con la ricomparsa del padre: «Impegnato al lavoro», ha spiegato alla polizia. Tanto da essersi dimenticato, o da non avere avuto tempo, di passare allasilo. Ottenendo la restituzione dei figli.
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