Lultimo allarme è arrivato pochi giorni fa dal dirigente degli uffici amministrativi della Procura. Più di 5mila notizie di reato ferme sulle scrivanie dei pm, a cui si aggiungono altre 10mila richieste di archiviazione ancora da valutare. La richiesta ai magistrati è di fare uno sforzo per contenere il numero dei fascicoli arretrati, ma resta il problema cronico della carenza di personale. La percentuale di «scoperto» sfiora infatti il 30 per cento. Allufficio «notizie di reato», ad esempio, rispetto ai 96 addetti previsti ne mancano addirittura 66. Lemergenza, però, è più vasta. Perché al Re.Ge., il registro generale dove vengono iscritte tutte le notizie di reato, sono mezzo milione le denunce che devono ancora essere inserite nel «cervellone» del tribunale. Solo alla voce «furti commessi da ignoti», le denunce arretrate sono circa 300mila.
Dal ministero è pronto un nuovo finanziamento per affidare in outosourcing (cioè a una società esterna) il lavoro che a Palazzo non riescono a smaltire.
Paralisi in procura: 15mila fascicoli fermi
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