Armani disossata (79-54!) al Pianella, nella pentola del diavolo dove Cantù non perdona se vai in campo seguendo comete sbagliate. Nessuna fierezza dentro lEmporio dove ancora si festeggiava il passaggio del turno europeo a Belgrado, senza rendersi conto che prima di parlare, di fare bagni nellincenso, sarebbe meglio tacere. Il Partizan era un fiore di loto da mangiare, la Bennet è diventata il baobab dove schiantarsi. Scariolo (nella foto) e le sue certezze ritrovate allhala Pionir, don Sergio e il suo mal di pancia per farci sapere adesso cosa pensano gli allenatori quando nascondono certe realtà e pensano sempre di avere a che fare con qualche credulone.
Cantù fa festa lasciando senza parole anche il presidente del Coni Gianni Petrucci che nelle arene del basket ci va sempre volentieri,soprattutto adesso che potrebbe anche riprenderselo, a patto che non chieda sempre riforme quando ci sarebbe da festeggiare il passaggio di 3 italiane su 3 nelleurolega diventata specchio che potrebbe deformare qualche figura quando cè troppa fretta di autocelebrarsi.La Bennet mangia il cuore dellOlimpia nel primo quarto (27-12) e poi cavalca felice (43-19 dopo 20!), anche senza dover fare cose straordinarie perché davanti non ha una difesa decente, perché dietro deve fare il minimo indispensabile per mandare fuori equilibrio tiratori che sparano macigni: 4 su 18 da 3, percentuale corretta nel finale a fari spenti, 10 su 31 da 2, 16 palloni perduti oltre agli 8 liberi sbagliati su 20 tentativi. Leunen (14 p.) uomo partita più del Markoishvili (17) che ha usato il rasoio georgiano per tagliare le alucce ad una squadra con troppi giocatori sotto la decenza per poterne discutere. Hairston e i suoi tendini urlanti per giustificare il suo 4 su 12 appena decente, certo più del 3 su 9 di Mancinelli e del disastro di Fotsis (0 su 5). Milano si ferma e stasera Siena dovrebbe restare sola in vetta se batterà una Casale Monferrato.
12ª giornata: Cantù-Milano 79-54. Oggi 20.30: Bologna-Treviso, Montegranaro-Sassari, Venezia-Cremona, Siena-Casale, Avellino-Caserta (RaiSport 1), Pesaro-Varese, Teramo-Roma.
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