Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini aprono tutte e tre le circoscrizioni della Camera in Lombardia. Mentre è Roberto Formigoni a guidare la lista del Popolo della libertà nell’unica circoscrizione del Senato per la Lombardia.
Liste che rappresentano il territorio, che premiano i parlamentari uscenti e che offrono pure qualche nuovo innesto «anche imprenditori magari meno famosi ma nessun “figlio di...”» osserva il coordinatore lombardo di Fi Mariastella Gelmini. Come dire: «Il Pdl non ha bisogno di specchietti per le allodole» aggiunge il coordinatore regionale di An Massimo Corsaro. Ma vediamo i candidati del Pdl alle politiche del 13 aprile, che «porteranno più Lombardia in Italia, perché il nostro metodo è quello che modernizza il Paese» come sostiene il governatore Formigoni.
CAMERA, LOMBARDIA 1
Ignazio
La Russa e Gianfranco Rotondi seguono Berlusconi e Fini. Rotondi
(segretario della Democrazia cristiana per le autonomie) nel 2006 fu
eletto al Senato: «Mi avevano proposto capolista altrove ma preferisco
Milano, meglio quinto a casa mia che primo altrove». Al quinto posto,
dopo l’orgoglioso milanese Rotondi, c’è Stefania Craxi, il portavoce di
An Andrea Ronchi, l’azzurro Mario Valducci e Paolo Romani. Undicesimo,
a seguire, Maurizio Lupi e, seconda donna in lista, l’europarlamentare
di An Cristiana Muscardini, con alle spalle Luigi Casero, Francesco
Colucci, Gaetano Pecorella.
Dopo il penalista un pacchetto tutto
rosa: Valentina Aprea, Paola Frassinetti (An), Mariella Bocciardo e la
new entry Elena Centemero. Il vicesindaco Riccardo De Corato è piazzato
al 18º posto, seguito dalla conferma di Giorgio Stracquadanio e dal
debuttante Simone Crolla, segretario dei Circoli di Marcello Dell’Utri,
Lombardia 1 presenta, ancora, Gatti (Circolo della Libertà) e due
giovani Carlo Fidanza (capogruppo comunale An) e Lara Comi, ex
segretaria giovanile di Forza Italia.
CAMERA, LOMBARDIA 2
La
circoscrizione Nord della Regione dietro a Berlusconi e Fini schiera
Giulio Tremonti, Mariastella Gelmini e il presidente della Compagnie
delle Opere, Raffaello Vignali. Nuovo ingresso seguito da Mirko
Tremagia (An), Gregorio Fontana, Stefano Saglia (An), Antonio Palmieri,
il candidato sindaco di Brescia Adriano Paroli.
Poi, due donne:
Laura Ravetto e l’assessore regionale Viviana Beccalossi (An). Di
seguito Giuseppe Romele, Giorgio Iannone, Maria Berruti e ancora new
entry: Domenico Angelucci e Renato Farina. Quindi, l’azzurro Luigi
Fabbri, Antonio Verro, Marco Airaghi (An), Lino Miserotti (lista
Pensionati).
CAMERA, LOMBARDIA 3
Dopo l’accoppiata
Berlusconi-Fini, il Pdl presenta gli assessori regionali Giancarlo
Abelli e Massimo Corsaro (An). Seguono Maurizio Bernardo, Chiara
Moroni, Andrea Orsini, Carlo Nola (An) e nuovo ingresso in Parlamento
sia per Oscar Rivetti (Azione sociale di Alessandra Mussolini) che per
l’agronomo bresciano Giacomo Tiraboschi.
SENATO
Apre Roberto
Formigoni seguito dagli uscenti Alfredo Mantica (An), Ombretta Colli,
Guido Possa e il comasco Alessio Butti (An). Alla Camera alta si
ripresentano anche Gianpiero Cantoni, Mariella Bocciardo - nel 2006 fu
eletta in Lombardia 1 -, Marcello Dell’Utri e l’europarlamentare Mario
Mantovani.
Nono della lista per il Senato è Remo Comincioli, Antonino Caruso (An), Luigi Scotti, Antonio Tomassini e new entry il consigliere regionale Giancarlo Serafini. A completare anche Giuseppe Valditara (An), il presidente dell’Associazione magistrati tributari Giacomo Caliendo, l’ex dirigente Fininvest Salvatore Sciascia e Valerio Carrara.