Pedofilia, si dimette l'ex segretario di Wojtyla

A causa dello scandalo pedofilia, papa Benedetto XVI ha accettato le dimissioni di un altro vescovo irlandese, monsignor John Magee. Il presule si era già autosospeso nei mesi scorsi. E' il secondo caso di dimissioni dopo la denuncia governativa

Pedofilia, si dimette l'ex segretario di Wojtyla

Roma - A causa dello scandalo pedofilia, papa Benedetto XVI ha accettato le dimissioni di un altro vescovo irlandese, monsignor John Magee, ex segretario di Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II. Il presule si era già autosospeso nei mesi scorsi. Si tratta del secondo vescovo irlandese che si dimette a causa dello scandalo denunciato da due rapporti governativi (Ryan e Murphy) che ha spinto il Papa a inviare, di recente, una lettera ai cattolici irlandesi.

Lo scandalo in Iralanda Dei sei vescovi accusati dal rapporto Murphy di insabbiamento dei casi di abusi sessuali sui minori, si è già dimesso il vescovo di Limerick Donal Murray, mentre hanno rassegnato le dimissioni - ancora non accettate dal Papa - James Moriarty (vescovo di Kildare e Leighlin), Raymond Field e Eamonn Walsh (vescovi ausiliari di Dublino). Monsignor Martin Drennan, vescovo di Galway e Kilmacduagh, fa resistenza all’ipotesi dimissioni, mentre monsignor Dermot ÒMahony è già in pensione per raggiunti limiti di età.

L'ex segretario di Wojtyla Monsignor Magee, 74 anni, soffre di problemi di salute, è stato accusato di aver insabbiato dei casi di abusi sessuali su minori da parte di alcuni preti della diocesi di Cloyne.

A marzo del 2009 lasciò l’amministrazione della diocesi pur rimanendone formalmente vescovo. Magee fu chiamato da Paolo VI ad assisterlo come segretario personale, posizione che mantenne con Giovanni Paolo I - e fu uno dei testimoni della sua improvvisa morte - e di Giovanni Paolo II.

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