Chi è Maria Stella Allevi, la sorella di Giovanni Allevi morta a 57 anni

Pianista, diplomata al conservatorio, Maria Stella Allevi era un'insegnante di diritto. Il suo corpo senza vita venne ritrovato dal fratello nella casa di Ascoli Piceno

Chi è Maria Stella Allevi, la sorella di Giovanni Allevi morta a 57 anni
00:00 00:00

È toccante il ricordo che Giovanni Allevi ha riservato alla sorella Maria Stella Allevi. In occasione dell'uscita del docufilm "Allevi - Back to life" - presentato alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Special Screening - il compositore e musicista ha omaggiato la sorella, morta nel 2022, dedicandole il film, che racconta il suo ritorno alla vita dopo la scoperta della malattia, il mieloma multiplo. La pellicola uscirà nelle sale cinematografiche il 17, 18 e 19 novembre, ma in occasione dell'anteprima romana Allevi ha trovato un momento per parlare dell'amata sorella: "Se n'è andata poco dopo la mia diagnosi, aggiungendo sgomento al mio dolore".

Chi era Maria Stella Allevi

Pianista, diplomata al conservatorio, Maria Stella Allevi era un'insegnante di diritto presso l'Istituto Agrario Ulpiani di Ascoli Piceno ma viveva con il marito, Ercole Di Felice, a Roseto degli Abruzzi. Classe 1965, la donna era sorella maggiore di Bruno e Giovanni Allevi e proprio a lei il compositore deve l'amore per la musica e il suo grande bagaglio culturale. Il corpo senza vita di Maria Stella Allevi fu trovato dal fratello minore Bruno Allevi nella seconda casa di famiglia, ad Ascoli Piceno, alla fine di luglio 2022 e subito si parlò di suicidio, nonostante nel suo appartamento non fosse stato rinvenuto alcun messaggio di addio.

"In questo ultimo anno ha dovuto affrontare un delicato percorso clinico", fecero sapere i familiari. Proprio in quei giorni Maria Stella si sarebbe dovuta recare a Milano con il fratello Bruno per una visita specialistica. La sorella di Allevi aveva 57 anni e il compositore aveva scoperto di essere malato solo una settimana prima della sua morte.

"Era il mio angelo, è morta dopo la mia diagnosi"

A lei, alla vigilia della presentazione del suo docufilm a Roma, Giovanni Allevi ha dedicato un toccante ricordo. "Il film è dedicato a lei. Era il mio angelo. Se n'è andata poco dopo la mia diagnosi, aggiungendo sgomento al mio dolore", ha raccontato il compositore sulle pagine di Repubblica, ricordando Maria Stella: "Aveva due lauree e un diploma in pianoforte. Ricordo la sua interpretazione della Sonata op. 110 di Beethoven, che mi suonava spesso. La sua profondità poetica e filosofica ha accompagnato tutta la mia vita artistica, soprattutto nei momenti di passaggio. Le sono infinitamente riconoscente.

Mi leggeva il libretto della Turandot quando ancora non sapevo leggere; ascoltavamo l'opera sul divano, dall'inizio alla fine, ogni giorno. Mi ha introdotto alla poesia di Baudelaire, ai racconti di Hoffmann, alla filosofia di Habermas. È stata un maestro per me".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica