“Ho bisogno di aiuto”. La principessa Mette-Marit annulla gli impegni: cos'è successo

La salute di Mette-Marit di Norvegia è peggiorata a causa della malattia degenerativa di cui soffre da anni

“Ho bisogno di aiuto”. La principessa Mette-Marit annulla gli impegni: cos'è successo
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La principessa Mette-Marit ha annullato tutti gli impegni reali programmati per il mese di ottobre. Non bastavano i guai giudiziari del figlio, Marius Borg, che il prossimo gennaio subirà un processo per il quale rischia dieci anni di carcere. Ora la moglie di Haakon di Norvegia deve affrontare un peggioramento della sua malattia, la fibrosi polmonare, che la affligge dal 2018. Con ogni probabilità la Casa reale di Norvegia ricorderà il 2025 come l’annus horribilis di Mette-Marit e dell’intera monarchia.

Mette-Marit ha bisogno di riposo

“Sua Altezza Reale la principessa della Corona Mette-Marit si sottoporrà a un periodo di riabilitazione polmonare in Norvegia, a partire dall’inizio di ottobre”, ha dichiarato lo scorso 19 settembre, in una nota ufficiale, la Casa reale di Norvegia, citata da Town & Country Magazine. “Per questo la principessa non svolgerà i doveri [programmati per il mese di] ottobre, sebbene siano state pianificate alcune eccezioni, come la cena con i rappresentanti dello Storting al Palazzo Reale il 23 ottobre. È previsto che la principessa riprenda i suoi impegni ufficiali a novembre”.

La malattia della principessa si sarebbe aggravata, rendendo necessarie ulteriori cure. La stessa Mette-Marit, citata da Hola magazine, ha ammesso: "Avrei dovuto farlo molto tempo fa, ma ora è il momento. Quindi lo farò. Perché ho bisogno di un po' più di aiuto di prima per gestire la vita quotidiana con la fibrosi polmonare".

Per evitare inutili pettegolezzi e allarmismi (come accaduto, per esempio, con Kate Middleton) il Palazzo ha emesso subito un comunicato ufficiale molto chiaro, sottolineando che Mette-Marit non scomparirà del tutto dalla scena pubblica del Paese, ma prenderà parte alla serata di gala dedicata ai membri dello Storting, cioè il Parlamento di Norvegia.

In questo modo la monarchia spera anche di contenere il più possibile la preoccupazione del popolo norvegese. Tuttavia le condizioni di salute della principessa sembrano peggiorare piuttosto velocemente, soprattutto se teniamo conto del fatto che già lo scorso marzo il Palazzo aveva annunciato: “La principessa ha sintomi quotidiani e disturbi che compromettono la sua capacità di rispettare gli impegni reali. La principessa ha bisogno di più riposo e la sua quotidianità cambia più velocemente di prima. Ciò significa che i cambiamenti alla sua agenda ufficiale possono avvenire più frequentemente e con un preavviso più breve del solito”.

I guai di Marius

Le notizie sulla salute di Mette-Marit non potevano arrivare in un momento più complicato. Lo scorso agosto, ha ricordato ancora Town & Country Magazine, il figlio della principessa, Marius Borg, è stato accusato di 32 reati, tra cui 4 stupri, abusi, minacce di morte e aggressione a pubblico ufficiale avvenuti tra il 2018 e il 2024, come ha spiegato RaiNews. Come se non bastasse Marius avrebbe filmato le sue vittime durante gli atti di violenza. Il ragazzo si sarebbe dichiarato innocente relativamente alla maggior parte dei reati che gli sono stati contestati.

A gennaio 2026, però, dovrà affrontare un processo per cui rischia fino a 10 anni di carcere. Il pubblico ministero Sturla Henriksbo, hanno riportato ancora RaiNews e il People, ha dichiarato in proposito: “Lo stupro e la violenza nelle relazioni strette sono reati molto gravi che possono lasciare cicatrici indelebili e distruggere vite…Il fatto che Marius Borg…sia un membro della famiglia reale non significa che debba essere trattato con maggiore indulgenza o severità…”.

La famiglia reale norvegese confida nella giustizia, come ha evidenziato il principe Haakon in una dichiarazione pubblica dello scorso 18 agosto, citata dal People: “Continueremo a portare avanti i nostri doveri meglio che possiamo, come facciamo sempre.

Tutti quelli che sono coinvolti nel caso lo troveranno difficile”. Forse in quest’ultima frase potrebbe esserci un velato riferimento proprio alla principessa Mette-Marit, che in questo delicato frangente deve lottare anche per la sua salute e per se stessa.

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