
Lutto nel mondo del cinema: è morto Jack Betts. Noto per aver recitato nel film “Spider-Man” diretto da Sam Raimi nel 2002 e in numerosi spaghetti western, l’attore americano si è spento all’età di 96 anni. Come confermato da The Hollywood Reporter, l’interprete è morto nel sonno mentre dormiva nella sua casa di Los Osos, in California. La notizia è stata confermata dal nipote Dean Sullivan.
Membro dell’Actors Studio, Jack Betts ha interpretato il medico del Llanview Hospital, Ivan Kipling, nella serie televisiva "One Life to Live" della ABC dal 1979 al 1985, e il suo curriculum di soap opera include anche apparizioni in "General Hospital", "The Edge of Night", "The Doctors", "Another World", "All My Children", "Serch for Tomorrow", "Sentieri", "Loving" e "Generations". L’interprete di Miami è diventato famoso grazie al ruolo del vendicatore protagonista in “Sugar Colt” (1966) di Franco Giraldi, dove venne presentato come Hunt Powers. La pellicola diede vita a una dozzina di spaghetti western, genere che lo ha visto in primafila fino al 1973.
Un altro ruolo che ha reso famoso Jack Betts è quello di Henry Balkan in “Spider-Man” (2002) di Sam Raini. In particolare, è rimasta nella storia la sequenza in cui dice a Norman Osborn, interpretato da Willem Dafoe: “You’re out, Norman”, ossia “Sei fuori, Norman”. Quattro anni prima, nel 1998, l’attore ha preso parte a “Gods and Monsters” di Bill Condon, in cui veste i panni di Boris Karloff al fianco di Ian McKellen.
Tanto cinema ma anche tanta televisione. Tra le serie più recenti ricordiamo “Cold Case – Delitti irrisolti” e “Detective Monk”.Jack Betts lascia i nipoti Dean, Lynne e Gail e la sorella Joan, che compirà 100 anni il prossimo novembre.