Cronache

Piace Marchetti, ma costa troppo

Piace Marchetti, ma costa troppo

Prima di tutto il portiere e il vice Pazzini. I dirigenti blucerchiati hanno scelto la scala delle priorità e in settimana il club di Corte Lambruschini spera di chiudere per il numero uno. Si parla di Marchetti, ma la valutazione è giudicata troppo alta. L'estremo difensore del Cagliari infatti interessa ma l'obiettivo principale resta quello di un riscatto del cartellino di Storari. L'operazione è decisamente più semplice soprattutto se il portiere rossoblù dovesse approdare, come sembra, al Milan; Storari non vuole fare il secondo di Marchetti e lo stesso Galliani potrebbe accontentarlo: «Per Storari - ha detto il direttore generale Sergio Gasparin a Tmw - stiamo trattando con il Milan. Speriamo di riuscire a trovare un accordo con i rossoneri perché con lui ci siamo trovati molto bene dal punto di vista umano e sportivo. Nel caso in cui non dovesse andare a buon fine, Marchetti potrebbe rappresentare una soluzione molto interessante. Pozzi? È un giocatore molto valido che ha fatto molto bene con noi ma ha un diritto di riscatto alto. Stiamo valutando con attenzione. Ardemagni? Non entro nel merito di presunte trattative prima di aver risolto le comproprietà. Per ciò che concerne l'attacco posso dirvi che Marilungo tornerà da noi».
Questione vice Pazzini: da come ha fatto intendere Gasparin anche a margine della presentazione del nuovo pullman, la cifra per il riscatto di Pozzi è giudicata troppo alta, mentre l'idea Ardemagni trova conferme soprattutto se non dovesse essere acquisito il cartellino dell'attaccante di proprietà dell'Empoli.
Nel frattempo Marius Stankevicius è ritornato dal Siviglia, che ha deciso di non riscattare il difensore. Il lituano vorrebbe restare a Genova e non essere nuovamente ceduto, magari in prestito, ad un altro club: «Ho avuto la possibilità di andare a fare un'esperienza. In caso di riscatto, mi avevano proposto un contratto quadriennale ma poi non mi hanno riscattato, io però sono felicissimo di tornare alla Samp e vorrei rimanere a Genova, non ho ancora parlato con i nuovi dirigenti ma spero di farlo prima possibile. Ringrazio i miei compagni che mi danno l'opportunità giocare ancora in Champions League».


Intanto, archiviata la sconfitta contro il Genoa e all'indomani dell'addio di Aglietti, approdato in Toscana per rilanciare l'Empoli, la società di Corte Lambruschini ha già comunicato il nome del prossimo allenatore della Primavera blucerchiata: Luciano Bruni, esperto dei settori giovanili avendo già allenato le formazioni Primavera di Piacenza e Juventus, con la quale ha vinto il Viareggio 2010.

Commenti