Piazza Affari chiude in calo con banche, Ftse Mib -0,46%, vola Fiat industrial

Piazza Affari chiude con una seduta in ribasso la prima settimana di contrattazioni del 2011: il Ftse Mib si ferma poco sopra i minimi, per un ribasso dello 0,46% a 20.542 punti, e l'All Share cede lo 0,42% a 21.298. Una giornata in altalena, a lungo trascorsa intorno alla parità e con un peggioramento finale, in scia a Wall Street, dopo dati poco incoraggianti sul mercato del lavoro. In crescita gli scambi, saliti a sfiorare i 3 miliardi di controvalore in attesa, la prossima settimana, del ritorno alla piena attività dopo il periodo festivo. Sul listino milanese, chiusura compatta in negativo per il comparto bancario che era passato in positivo a metà seduta: pesanti Intesa Sanpaolo (-2,31%) e Unicredit (-1,61%), male anche Mps (-1,72%) e Banco Popolare (-1,34%). Tra gli assicurativi, Generali perde l'1,66% e Fonsai lo 0,48%, mentre fuori dal Ftse Mib scivola la controllante Premafin (-3,81%). Balzo sul finale per Fiat Industrial, in grande spolvero nell'ultima seduta della prima settimana in Borsa: il titolo archivia un rialzo del 6,08%. Invariata, invece, Fiat spa al termine di una giornata incolore; Exor segna +1,64%. In ordine sparso gli energetici e gli industriali; Eni lima lo 0,17% ed Enel cede lo 0,79%; in rialzo Enel green power (+0,57%) e Saipem (+1,07%). Tonfo per Buzzi (-3,3%) penalizzata da un report di Nomura, che ha tagliato da 8 a 7 euro il prezzo obiettivo sul titolo confermando la raccomandazione «reduce». Report positivi hanno fatto invece salire Tod's (+2,53%) e Luxottica (+0,61%): la prima è stata promossa a «overweight» da Hsbc, che ha alzato il prezzo obiettivo anche sulla seconda. Sale Telecom Italia (+0,77%) grazie al «buy» di Citigroup.

Fuori dal paniere principale riprende la corsa di Pininfarina (+4,26% a 4,71 euro, ma con un massimo di giornata a 4,98 euro); di nuovo in evidenza anche Molmed (+3,91%).
Le Borse estere. Chiusura in calo anche per le altre Borse europee. L'Ftse100 di Londra arretra dello 0,58%, il Dax di Francoforte perde lo 0,48% e il Cac40 di Parigi scivola dello 0,99% .