Piazza Affari chiude in lieve calo, Ftse Mib -0,25%. Giù i cementi

Chiusura di seduta in lieve ribasso per la Borsa valori, che riesce nelle ultime battute a recuperare terreno dai minimi toccati dopo il negativo dato Usa sulla fiducia dei consumatori. L'indice Ftse Mib chiude così con un -0,25%, a 20.541 punti, l'All Share a -0,20%. Per Piazza Affari una seduta con diverse oscillazioni, iniziata male, con l'indice presto sotto l'1% di ribasso, ma proseguita in recupero (massimo del +0,5%). Nel pomeriggio il momento decisivo, con la diffusione dell'indice sulla fiducia dei consumatori, risultato sotto le attese e ai minimi da febbraio. Giù quindi Wall Street e gli altri mercati; il Ftse Mib tornava sotto l'1%, ma nel finale sapeva riprendersi tamponando le perdite. Scambi attivi, a 2,8 miliardi di euro di controvalore. Ancora una giornata difficile per i bancari, dopo i timori circolati per la tenuta del sistema in alcuni paesi Ue come Irlanda e Portogallo. Intesa cede l'1,23%, Unicredit -1,06%, mentre si avvicina il cda per la nomina del successore di Profumo. Bpm -0,62%, Banco Popolare -0,59% dopo un downgrade nel rating da parte di Moody's. In controtendenza Ubi (+0,99%). Nel risparmio gestito nuovo rialzo Azimut (+1,67%).In calo i cementi, dopo un rapporto di Bofa Merrill Lynch, cauto sull'andamento del settore nel quarto trimestre: Buzzi a -2,7%, Italcementi -0,8%. Fiat cede lo 0,72%, ma Exor chiude con un +1,82%. Debole Pirelli (-1,26%) di riflesso al cedimento di Michelin causato dall'annuncio di un aumento di capitale. Bene Finmeccanica (+1,29%) che ha concluso la vendita di velivoli a Singapore per 250 milioni di euro. Nella pattuglia dell'energia salgono Snam Rete Gas (+0,61%) e Terna (+0,48%). Saras al rialzo (+4,56%) dopo un report favorevole di Crédit Suisse. Sul resto del listino Safilo guadagna il 7,84% dopo il rinnovo della licenza con Dior; Risanamento +4,08%, con il cda che ha convocato l'assemblea per l'aumento di capitale e bond convertibili. Pesante Amplifon (-4,83%) che ha annunciato l'acquisto dell'australiana Nhc per un importo di 328 milioni di euro.
Le Borse estere.

Le Borse europee chiudono deboli e poco mosse, ma in recupero rispetto ai minimi di giornata, quando i listini erano crollati dopo i dati negativi dell'indice sulla fiducia dei consumatori Usa. A frenare le perdite contribuisce Wall Street, che attualmente è positiva. A Londra l'indice Ftse 100 avanza dello 0,09%. Giù dello 0,04% il Dax di Francoforte e a Parigi il Cac 40 scende dello 0,1%.