Piazza Affari chiude in netto calo su rovescio banche, Ftse Mib -1,61%

Chiusura di seduta in netto calo per la Borsa, con gli indici che risentono del rovescio che ha travolto il settore bancario a metà giornata. Il Ftse Mib segna così un -1,61%, All Share a -1,47%. Nessun sostegno è venuto da Wall Street, in calo nonostante alcuni dati Usa favorevoli. Per Piazza Affari una seduta-choc, non tanto nel bilancio finale quanto nello svolgimento. Partita bene (+1,1% l'apertura) la quota è piombata al ribasso in seguito a un'ondata di vendite che dopo mezzogiorno ha colpito i bancari, causando la sospensione dei big come Intesa e Unicredit. A giustificare simile andamento solo voci, da quelle sui dubbi circa gli stress test in atto, all'effetto delle dichiarazioni di un membro della Bce secondo cui la crisi dell'euro non finirà presto, ai timori su un possibile downgrade nel rating dell'Italia. Lo scivolone sembra attribuibile solo marginalmente all'annuncio di giovedì sera di Moody's, che aveva comunicato di aver messo sotto osservazione il rating di 16 istituti bancari italiani. Tra questi non vi era Unicredit, oggi in testa ai ribassi. In questo clima, sono passate sotto silenzio notizie positive come l'accordo raggiunto tra Grecia e Fmi e Unione europea sul piano di austerità, oltre ai dati macro Usa sulla revisione al rialzo del Pil e sulla crescita degli ordini dell'industria. La mezz'ora di fuoco del listino milanese ha affondato parecchi titoli, sospesi e poi riammessi ma incapaci di recuperare più di tanto. Unicredit termina con un -5,54%, Intesa -4,26%, Mediobanca -4,06%. Banco Popolare è sul -2,75%, Bpm -2,02% alla vigilia di una delicata assemblea. Un pò meglio Ubi Banca (-0,94%) oggi all'ultimo giorno dell'aumento di capitale. Tra gli assicurativi, Fonsai si stabilizza (+0,30%) dopo il tracollo di giovedì susseguente all'approvazione delle modalità dell'aumento di capitale. Andamento alterno nell'energia, con ribasso per Saipem (-2,14%), Eni invariata, Enel Green Power +0,84%. Rialzi per i tecnologici come Prysmian (+1,06%), Stm (+0,93%) e Diasorin (+1,17%).Ribassi per Fiat (-1,42%) e Industrial (-1,16%).

Tod's a +2,93% su un report favorevole di Hsbc.
Le Borse estere. Le Borse europee chiudono contrastate. L'indice Ftse 100 di Londra guadagna lo 0,41%, il Dax di Francoforte cede invece lo 0,39% mentre il Cac 40 di Parigi scivola dello 0,08% .