Chiusura in forte rialzo per la Borsa di Milano, che archivia la giornata riportandosi ai massimi di seduta: l'indice Ftse Mib guadagna il 2,69% a 14.140 punti e l'All Share il 2,52% a 15.011. Piazza Affari si è mossa in linea con le altre Borse europee: avvio negativo, rialzo fino a metà seduta e pomeriggio in altalena dopo alcuni dati macro poco convincenti arrivati dagli Usa. Sui mercati sembra crescere l'ottimismo dopo l'apertura agli Eurobond del presidente della commissione europea Barroso, mentre grande è l'attesa per il vertice telefonico di questa sera tra il premier greco Papandreou, il cancelliere tedesco Merkel e il presidente francese Sarkozy. Scambi stabili a 2,7 miliardi di controvalore. Seduta da record per Finmeccanica e la controllata Ansaldo Sts, con la prima che archivia un balzo del 16,89% e la seconda un +20,27%: i titoli, diverse volte congelati al rialzo nel corso della giornata, sono saliti in scia alle voci di un interesse di General Electrics per la stessa Ansaldo e per Ansaldobreda. Brillante tutto il comparto industriale, con la galassia del Lingotto scattata sul finale: Fiat guadagna il 7,31% e Fiat Industrial il 6,12%, con Exor a +6,5%. Bene Pirelli (+6,13%) e Prysmian (+5,39%). Chiudono positive anche le banche, nonostante Moody's abbia tagliato il rating di due istituti francesi, ma solo dopo diverse oscillazioni: Intesa Sanpaolo si ferma a +3,36%, Banco Popolare +5,12%, Bpm +1,83%. In controtendenza Unicredit (-1,63%) che paga il concretizzarsi dell'ipotesi di un prossimo aumento di capitale. In campo finanziario, rally di Fonsai (+10,53%), più cauta Generali (+1,28%), su Mediolanum (+4,85%) e Azimut (+3,79%). Rialzi per gli energetici: Enel guadagna il 2,57% ed Eni l'1,67%, su Snam rete gas (+4,21%) e Saipem (+2,99%).
Balzo di Stm (+11,64%), bene Telecom (+3,76%) e Mediaset (+4,4%).Le Borse estere.Le Borse europee chiudono in rally. Maglia rosa a Francoforte, con il Dax che avanza del 3,36%: Londra chiude in rialzo dell'1,02% e Parigi dell'1,87%. Bene anche Madrid a +2,7%.