Piazza Affari recupera nel finale con Wall Street, Ftse Mib -0,33%

Chiusura di seduta in recupero per la Borsa valori, che nel finale grazie a Wall Street e ai dati macro Usa positivi riesce a ridurre le perdite. L'indice Ftse Mib segna così un -0,33%, a 19.852 punti, mentre l'All Share cede lo 0,37%. Per Piazza Affari un'altra seduta nervosa e drammatica, con la quota che è arrivata a perdere fino a -1,4% sulle preoccupazioni legate alle Grecia: mentre l'Ue ha rinviato ogni decisione sugli aiuti all'11 luglio, nel Paese la crisi scatena una serie di scioperi. Buone notizie invece dal fronte macroeconomico Usa, con dati sulla disoccupazione favorevoli (la richiesta di sussidi settimanali è scesa oltre le attese) e un buon aumento nell'avvio dei cantieri. I dati hanno favorito il rialzo di Wall Street e il recupero dei mercati europei nel pomeriggio. Tremano però le banche sulla possibilità di ripercussioni se le cose in Grecia volgessero al peggio. In evidenza Monte Paschi (-3,94%) per cui gioca il prossimo avvio dell'aumento di capitale. Bpm perde il 2,79%, Banco Popolare l'1,64%, Ubi il 2,04%. Recupera Intesa (+1,40%), Unicredit cede lo 0,55%. Ribassi anche in campo assicurativo, con Fonsai -4,37% e Unipol -4,59%.Deboli i tecnologici, con St -2,35% e Diasorin -1,78%. Tra gli industriali Fiat perde il 2,43%, con Fiat Industriali -3,46%, male anche Exor. Rialzo per Ansaldo (+1,79%). Rcs sale del 2,02% dopo i passi avanti nel piano di razionalizzazione del gruppo, esaminato oggi dal comitato esecutivo. Nell'energia sale Enel (+0,98%) il cui cda ha deliberato l'emissione di obbligazioni fino a 5 miliardi di euro entro il dicembre 2012.

Le Borse estere. Le Borse europee chiudono negative sempre sui timori riguardanti la Grecia. A Londra l'indice Ftse 100 cede lo 0,76%, a Parigi il Cac 40 arretra dello 0,38% mentre a Francoforte il Dax 30 scivola dello 0,07%.