Piazza Tommaseo: rivolta contro gli abusivi

Ce n’è qualcuno che smercia addirittura lunghe penne di pavone, che starebbero di sicuro meglio attaccate alla coda dei proprietari, invece che portate in giro a fasci come lugubri mazzi di fiori. Se ne vedono di tutti i colori nel mercato rionale tra piazza Tommaseo e piazza Palermo che ogni lunedì e ogni giovedì calamita sciami di signore a caccia di buone occasioni sui banchi di abbigliamento, scarpe, arredamento, cosmetica, stoffe e chi più ne ha più ne metta. Ma i commercianti regolari ambulanti e non, che pagano le tasse e si trovano a dover fare i conti con la crisi generale che porta un po’ tutti a contrarre i consumi, non ne possono più di vedere che chi vende senza autorizzazioni magari anche merce contraffatta occupa abusivamente spazi e «ruba clienti» senza venire mai disturbato. Così in tanti si sono riuniti e hanno presentato una denuncia alle forze dell’Ordine (Guardia di Finanza, Carabinieri, Questura, Polizia Municipale) per manifestare il loro disagio.

Infatti durante le ore di mercato gli abusivi sono talmente numerosi da occupare con le loro mercanzie tutto il marciapiede e ogni angolo di passaggio pedonale, rendendo difficile l’ingresso nei negozi, e rappresentando anche un pericolo per le persone anziane, costrette a passare in mezzo alla strada. I commercianti temono inoltre che gli abusivi si rivoltino contro di loro, come già accaduto in passato: alcuni senegalesi infatti si erano ribellati alle forze dell’ordine che li avevano identificati.