«Solidarietà agli immigrati colpiti dal razzismo». «Solidarietà e amicizia contro la violenza razzista». «Xenofobia e razzismo centrosinistra e centrodestra dovè la differenza?». Queste alcune delle scritte che ieri sera alle 19 campeggiavano sugli striscioni che hanno aperto il corteo di solidarietà verso gli immigrati vittime del raid razzista avvenuto sabato scorso nel quartiere. Una manifestazione organizzata dalla Comunità bengalese, dai movimenti di immigrati e dal collettivo dei centri sociali.
Il corteo, al quale hanno partecipato circa un migliaio di persone, si è snodato per le vie del quartiere: dallarea pedonale di via del Pigneto a via Pesaro, da via Prenestina a via Macerata. Simbolico, infine, il passaggio davanti ai tre negozi di asiatici devastati nel corso del raid con il corteo che si è fermato per alcuni minuti.
Tra i manifestanti erano presenti anche il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, lassessore regionale Giulia Rodano, leuroparlamentare Claudia Fava, gli assessori provinciali Massimiliano Smeriglio e Cecilia dElia oltre a Roberto Morassut, già assessore al comune di Roma. Presente anche il presidente del Municipio VI, Gianmarco Palmieri.
«Non so che matrice abbia lattacco e non voglio fare speculazioni- ha dichiarato il governatore Marrazzo- dico di no al commissario straordinario allimmigrazione -, ci sono rappresentanze elette democraticamente dai cittadini per questo. Noi siamo con i cittadini del Pigneto. Tutti i dettagli e le motivazioni di questo gesto saranno chiariti dallautorità competente, ma in ogni caso - ha concluso Piero Marrazzo - non deve assolutamente farsi strada lidea di potersi fare giustizia da soli altrimenti viene meno il principio di vivibilità e di condivisione dei valori democratici».
«Si tratta di un grave episodio di intolleranza che va combattuto senza riserve.
Il corteo, durato unora e mezza, si è concluso senza incidenti.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.