Sarà a carico della donna che ha bisogno di un contraccettivo di emergenza il costo della cosiddetta «pillola dei cinque giorni dopo», che si può assumere fino a 72 ore dal rapporto ritenuto a rischio di una gravidanza indesiderata. Il farmaco è stato infatti inserito in fascia C dai tecnici dellAgenzia italiana del farmaco (Aifa), «e per questo potrebbe non essere necessario il via libera del Consiglio di amministrazione dellAgenzia per lapprovazione finale del prodotto». A dirlo allAdnkronos Salute è Alberto Aiuto, amministratore delegato di Hra Pharma, lazienda produttrice di EllaOne (ulipristal acetato), che annuncia: «il costo del farmaco si aggirerà attorno ai 35 euro». EllaOne ha ricevuto circa un mese fa dalla Commissione tecnico-scientifica dellAifa il parere positivo alla commercializzazione. Se non fosse stata inserita in fascia C, «come invece noi abbiamo richiesto - spiega Aiuto - sarebbe stato obbligatorio lok del Cda. Ma in questo caso si potrebbe «saltare» e arrivare prima alla commercializzazione del medicinale, «risparmiando» circa due settimane. Anche se si tratta di un prodotto delicato» e dunque, forse, lAifa procederà comunque con il passaggio in Cda. Aiuto ricorda, infine, che la pillola sarà disponibile in farmacia «non prima di 4-5 mesi a partire dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale dellautorizzazione da parte dellAifa: sono necessari sia tempi burocratici, sia tecnici legati alla produzione dei bollini ottici da apporre sulle confezioni».
La cosiddetta pillola dei 5 giorni dopo, a base di ulipristal acetato (Ua), è una pillola per la contraccezione demergenza che funziona fino a cinque giorni dopo un rapporto sessuale non protetto. È considerata dagli esperti più efficace nello scongiurare gravidanze rispetto a quella del giorno dopò, a base di levonorgestrel.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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