Pinco Pallino La proprietà al Fondo Opera

I Pinco Pallino, marchio definito come la Rolls Royce della moda infantile italiana, ha dato una sterzata alla propria storia di maison familiare entrando a far parte attraverso un aumento di capitale del Fondo Opera che ne è divenuto proprietario all'85 per cento. «La Rolls Royce rimarrà tale perché la squadra è quella di sempre. Anzi stiamo potenziando le risorse attraverso l'inserimento di persone nuove», diceva ieri Michele Russo, managing partner del fondo e nuovo presidente dell'azienda bergamasca fondata da Imelde Bronzieri e dal marito Stefano Cavalleri. Ai coniugi è rimasta una quota del 5% ciascuno mentre il rimanente 5 è del socio Investimenti e sviluppo. A noi che abbiamo visto i due lavorare insieme per decenni, ha fatto impressione non incontrare nello stand di Pitti la raffinata signora. Il marito, invece, che si è sempre occupato delle collezioni, è rimasto in azienda.

«Vogliamo consolidare lo stile che ha reso grande questo brand e nello stesso tempo potenziare il servizio inteso come processo produttivo e distributivo», dice Susanne Basini, elegante signora francese nominata amministratore delegato che pone fra gli obiettivi principali quello di traghettare il marchio nella modernità e conquistare mercati stranieri come gli Stati Uniti.